La fuga di Katie

Carol lascia il posto di lavoro per cercare la sua Katie

Carole andò in vacanza con suo marito nel Montana. Erano le ferie estive tanto attese, con loro l’immancabile bimba a quattro, Katie. Non si sono mai mossi di casa per più di qualche ora senza che la cagnolina fosse al loro  fianco. Era ben educata e abituata a stare nelle svariate condizioni, ristoranti, alberghi, fiere e mercati, Ketie era perfetta. Accade qualcosa durante quella vacanza, Carola non rientra in ufficio, dice solo che sta male ad una collega che la chiama per sapere di lei.

Katie è riuscita a fuggire dalla camera d’albergo. L’hanno vista entrare nell’infinito Glacier National Park, forse attirata da qualcosa, qualche rumore o qualche animale. I due sapevano di avere una sfida impossibile per trovarla. La coppia ha preso di mira i social media e pubblicato centinaia di volantini nella piccola città di Kalispell, l’unica dove poteva essere finita la loro bimba. Presero per buone le telefonate ed entrambi guidarono e camminarono per chilometri chiamando il nome di Katie.

Dopo quasi due mesi di ricerche, mai un giorno sono stati senza cercarla, la svolta, arriva la telefonata giusta. “E’ qui, sotto ad un albero, spero stia dormendo, sembra proprio la vostra Ketie!”

“L’ ho solo abbracciata . Le persone si fermarono, scesero dalle auto, uscirono dalle loro case e ci abbracciano. Penso che l’intero quartiere sapesse dopo pochi minuti, che Ketie era stata ritrovata”

Carol disse che quando portò Katie dal veterinario, “il dottore le si avvicinò e disse:” È questa la famosa Katie? ” E i miei occhi si riempirono di lacrime. Mi ha commosso. ” Durante il periodo in cui si era persa, Katie era scesa di 12 chili. Era anche gravemente disidratata e sull’orlo limite della fame. Per fortuna, dovrebbe recuperare completamente.

“Non mi sono mai arreso. Non ho mai perso la speranza “, ha detto Carole al cronista telegiornale. “Penso che ciò che è accaduto è stato possibile grazie alla gentilezza degli estranei.” Così i suoi colleghi seppero che Carola prese l’aspettativa dal lavoro per amore infinito verso la sua cagnolina