La nuova vita di Bucky
Soldato incontra e salva il piccolo Bucky
Quando il giovane Dakota Campbell, in forza all’esercito, fu schierato in Kuwait, non aveva idea di finire per incontrare il suo migliore amico. Campbell e la sua truppa trovarono un cucciolo, il suo destino era purtroppo tristemente segnato, sarebbe morto di stenti, solo solo. Il piccolo era smagrito e pieno di pulci. I ragazzi lo presero velocemente in braccio e si ritirarono al coperto.
Decisero di accoglierlo e prendersi cura di lui, lo chiamarono Bucky. Anche se non avevano molto, si prendevano cura di lui il meglio che potevano con le risorse che avevano. Lo hanno avvolto in una coperta, che era molto più comoda per dormire per il cucciolo rispetto alle strade a cui era abituato. Sfortunatamente, al cucciolo non è stato permesso di rimanere nella base, quindi Campbell ha avuto solo poche ore per capire cosa fare con il cucciolo prima che fosse costretto a rimetterlo in strada.
Campbell sapeva che non avrebbe potuto lasciare andare Bucky e non sarebbe mai stato in grado di vivere con il rimorso se lo avesse fatto. Quindi, contattò Paws of War, che pagò le spese mediche di Bucky e lo aiutò a riportarlo negli Stati Uniti.
Dato che Campbell non sarebbe tornato negli Stati Uniti subito, la sua missione durava almeno per altri due mesi, la madre di Campbell ha recuperato Bucky dai volontari americani e ne ha avuto cura fino a quando Campbell non è tornato a casa.
Quando alla fine Campbell si riunì con Bucky, era già cresciuto così tanto, ma era ancora altrettanto amorevole. I due sono ora i migliori amici e sono completamente inseparabili! Si vogliono bene, sanno nel loro cure cosa hanno fatto l’uno per l’altro.
E’ bello leggere di uomin che donano amore, che si impegnano per qualcuno che non sa parlare e chiedere aiuto.