La storia di Carla, la cagnolina abbandonata che è rimasta ad aspettare la sua famiglia

"Ti sei mai chiesto cosa fa un cane abbandonato dai suoi proprietari? Si siede e guarda. Aspettando il ritorno della sua famiglia. " Questa è la storia di Carla 😢💔

Queste immagini arrivano dal Mechanicsburg, in Pennsylvania, dove gli abitanti hanno notato la presenza di un cane, un collie spaventato, affamato e soprattutto infreddolito, che vagava per il parco e non permetteva a nessuno di avvicinarsi. Non riuscendo ad interagire con il cane, tante persone preoccupate per il suo benessere, hanno deciso di avvisare Janine Guido, fondatrice della Speranza Animal Rescue , una nota organizzazione che si occupa del salvataggio e del benessere degli animali.

Il povero collie rimaneva sempre nello stesso punto, il punto dove era stato abbandonato. Rimaneva immobile, aspettava ore ed ore, giorno dopo giorno, con la speranza che la sua famiglia tornasse a prenderlo.

Janine si è subito mobilitata per trovare il povero cane, facendosi aiutare dagli abitanti che le segnalavano ogni avvistamento. Avvicinarlo non è stato facile, ci è riuscita soltanto dopo il terzo giorno. Il cane si è avvicinato per mangiare dalla sua mano.

A diffondere la sua storia, sono stati proprio i volontari dell’associazione. Hanno pubblicato una sua immagine, mentre stava fermo in quel preciso punto e l’hanno accompagnata dalla seguente frase:

 

“Ti sei mai chiesto cosa fa un cane abbandonato dai suoi proprietari? Si siede e guarda. Aspettando il ritorno della sua famiglia. “

Dopo aver capito che si trattava di una femmina, i volontari hanno deciso di chiamarla Carla. La cucciola è stata portata dal veterinario, dove hanno scoperto che aveva circa dieci anni e nessun microchip.

“Nessuno l’ha riconosciuta. Non ci sono notizie di smarrimento alla polizia. Sfortunatamente crediamo che sia stato abbandonata”. 

“Quando l’abbiamo trovata, era esausta. Non riusciva a tenere gli occhi aperti. Quando l’abbiamo messa in macchina però, aveva capito di essere al sicuro”. 

Successivamente Carla è stata portata in una casa adottiva, un posto sicuro, caldo e tranquillo dove si è potuta riposare e rimettersi in forma.

Prima di abbandonare un cane, pensate alla storia di Carla e ricordatevi che non è necessario costringerlo a rimanere in quel preciso punto a sperare. Affidatelo a persone come Janine, pronte a dargli una seconda possibilità di vita!