La storia di Claude: trovato abbandonato e senza orecchie

Trovato abbandonato con le orecchie tagliate. E' caccia al colpevole

Quanta rabbia si prova leggendo di quello che l’uomo arriva a fare agli animali? Così tanta che non riusciremo mai a descriverla con le parole. Ma nonostante odiamo leggere queste notizie e vedere queste immagini, siamo grati alle persone che trovano il coraggio di intervenire e che riscrivono il finale di una storia, che senza di loro sarebbe stata una tragedia.

Il cane protagonista di questa storia si chiama Claude (nell’immagine sopra). E’ stato trovato abbandonato in strada in condizioni orribili e con le orecchie tagliate. Qualcuno si è divertito a giocare con lui in modo malato. Per quanto i veterinari hanno cercato di fare del loro meglio in sala operatoria, hanno dovuto rimuovere la maggior parte delle sue orecchie. Oltre a lui, poco più distanti, sono stati trovati altre due cani, legati ad un albero, con dei cuccioli attorno, denutriti e disidratati. La polizia ha aperto le indagini e gli agenti stanno raccogliendo più prove possibili, con l’intento di scovare il mostro che ha fatto ciò e di dargli la lezione che merita! Claude e gli altri cani, adesso, si trovano sotto la tutela di un’organizzazione del posto, chiamata Barc. Saranno sottoposti a tutte le cure necessarie e rassicurati, ogni giorno dai volontari dell’organizzazione. Quando saranno considerati pronti a tornare a vivere, senza paura, senza dolore, questi angeli provvederanno a trovare loro una casa vera, in cui potranno vivere felici, fino all’ultimo giorno della loro vita. Vi abbiamo risparmiato le immagini, del momento del ritrovamento di Claude, poiché avrebbero potuto turbare la vostra sensibilità. Ma di seguito, vi mostriamo come è oggi questo dolce cagnolino:

Di nuovo un immenso grazie a questi ragazzi, che senza scopo di lucro, dedicano la loro vita a salvare delle povere vittime innocenti, in balia della morte.

Non osiamo nemmeno immaginare che fine avrebbero fatto senza di loro, questi poveri cani!

Ci auguriamo anche che la polizia riesca a scovare i mostri che gli hanno fatto ciò!

Forza cucciolotti, tra poco soffrirete mai più!