La storia di Oil, il cane coperto di catrame

Il solo pensiero ci fa rabbrividire. E’ possibile che al mondo esistono ancora persone che al posto del cuore hanno un macigno? E’ un dolore per l’umanità intera, eppure dalle notizie di tutti i giorni ne otteniamo conferma. Due giovani ragazzi stavano passeggiando a Lanùs, una città vicino alla capitale argentina. All’improvviso hanno sentito dei lamenti, sempre più flebili… hanno cercato di seguire il suono di quella voce fioca e si sono ritrovati nei pressi di un fosso, dove hanno notato una grande massa nera…

Quella strana presenza cercava di risalire il fosso, ma era troppo ripido. Allora i due ragazzi si sono avvicinati, con cautela, e sono rimasti incredibilmente sorpresi: era un cane! Il cucciolo era ricoperto da uno strato molto spesso di catrame, dai suoi occhi si vedeva che stava patendo un dolore atroce. Infatti, il catrame oltre ad ostruire i pori della pelle, né impedisce la traspirazione e corrode l’epidermide, fino a portare alla morte. Fortunatamente per quelle strade passava una volante della polizia…  L’agente è sceso dall’auto ed è corso a vedere, neanche lui poteva credere ai suoi occhi! Con l’aiuto dei due ragazzi, ha sollevato il cane, lo ha caricato in auto, e si sono diretti verso una clinica veterinaria specializzata. Durante il tragitto il poliziotto ha provveduto a mettersi subito in contatto con il rifugio “Zoonosi Lanùs”. Qui i volontari, hanno preso subito la situazione in mano, il cucciolo era troppo grave. Hanno adagiato il pelosetto dentro una vasca, per essere ripulito, ma il catrame non andava via solo con l’acqua! Hanno fatto diversi tentativi, purtroppo nessuno andava a buon fine. Stavano rinunciando quando, finalmente, hanno trovato una possibile soluzione online.

Bastava utilizzare dell’olio. Ne sono serviti 5 litri  per ripulire Oil (nome adatto alla situazione), dalla lastra dura e nera di catrame.

Dopo un lungo lavoro, durato circa cinque ore, in cui tutti hanno collaborato, finalmente, i volontari intravedevano la pelliccia del cane. Dopo tante cure e attenzioni, Oil è tornato a stare bene, ora cerca una casa e una famiglia, lontano dalle violenze.

Oil è stato davvero fortunato ad incontrare sul suo cammino i due giovani ragazzi, altrimenti avrebbe fatto una morte atroce, il suo destino era segnato. Se assistete a maltrattamenti sugli animali, denunciate e intervenite, questo è l’unico modo per salvarli. Non abbiate paura, noi siamo i loro angeli custodi, e loro i nostri.

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