“La sua sofferenza era troppo grande e le spese mediche troppo costose”
Il protagonista di questa storia si chiama Rudy ed è solo uno dei migliaia di cuccioli che ogni anno arrivano nei rifugi di tutto il mondo. E anche lui, come la maggior parte di queste povere creaturine, è stato vittima degli abusi dell’uomo e quando è stato trovato, le sue condizioni erano molto gravi. Le ferite e le infezioni facevano pensare che, sicuramente, era stato picchiato e poi trascurato… aveva un’anca rotta, una grave infezione agli occhi e ferite aperte e infette sulla maggior parte del suo povero corpicino.
Il team medico si è dato da fare per cercare di salvargli la vita ma i veterinari hanno messo in guardia i volontari dall’inizio, se la sofferenza del cane continuava ad essere cosi grande, sarebbero ricorsi all’eutanasia. Dopo qualche giorno la decisione fu confermata e finì esattamente su quella maledetta lista nera.
Per fortuna, la sua storia si era diffusa tra i volontari amanti degli animali ed era arrivata all’associazione Houston Street Dogs. I ragazzi non si rassegnavano al fatto che con pochi giorni avevano già firmato la sua condanna, così andarono in quella clinica e firmarono tutte le pratiche per l’adozione.
L’hanno preso e portato nella loro struttura, dove per lunghi mesi, è stato sottoposto a quotidiane cure, ad un trattamento estensivo, iniezioni e la somministrazione di diversi farmaci.
Grazie alla loro pazienza e al loro amore, Rudy è tornato presto a scodinzolare. Oggi sta bene, le sue ferite sono guarite, il suo pelo è ricresciuto e i suoi occhi sono tornati a vedere. Ma purtroppo un ricordo gli è rimasto, ha bisogno di una sostituzione dell’anca, per tornare a correre come un cane normale.
I volontari hanno creato una pagina di raccolta fondi e grazie al buon cuore di tutti gli amanti degli animali, hanno quasi raggiunto la somma e presto sarà operato. Dai cucciolo, un solo e ultimo ostacolo! Lasciate un incoraggiamento a questo guerriero!.