La terribile solitudine di Tracey

Non si capiva bene la sua personalità, a volte sembrava la persona più buona e disponibile del mondo, altre volte si trasformava nella persona più cupa del pianeta. Una cosa è sicura, passeranno anni prima che i giovani possano dimenticare ciò che i loro occhi hanno visto quel giorno in casa sua. La segnalazione parlava di cattivo odore

si ripetono e alla fine scatta il controllo. Pensavano di trovare dello sporco eccessivo, si sapeva che la signora aveva un gatto, magari non puliva lo sporco suo…Entrano e ciò che si trovano danti è inquietante, ma nulla a confronto di ciò che troveranno poi nascosto. Orribile, l’odore fa venire il vomito a tutti, il gatto giace privo di vita tra gli escrementi, tutta la casa, i mobili il lavabo è tutto un escremento secco…Mentre Tracey piange e si dispera, continua a chiamare la madre, allora si cerca la madre, seguono il corridoio, si trovano davanti una porta e al di là si sente un rumore metallico, si pensa di essere alla svolta ma..aprono e quasi cadono a terra i ragazzi. Un terrazzo, dei pannelli arrangiati e un bandone che sbatte alla finestra, poi la scoperta.. una cuccia e il corpo in decomposizione del cane, era ancora legato alla catena, forse alle zampe non si capisce, si capisce però che la sua è stata una lenta morte…Tracey è stata portata via, la mamma, si è saputo dopo era morta da mesi ma lei non lo aveva mai accettato. Gli animali sono morti di fame e stenti, la donna è stata condannata a 18 mesi di carcere, ma il nostro messaggio è un altro, quando vi trovate davanti a questi casi, non limitatevi a una segnalazione, la maggior parte finisce nei cassetti. Chiamate i volontari, loro sicuramente si attiveranno al più presto nell’interesse di salvare il cane, ma anche la vita umana va salvata, quando è in difficoltà una persona va aiutata e non affondata! Una storia dolorosa comunque!

forse si poteva evitare

è dolorosa comunque

non ci sono parole per descrivere il dolore