La vita nuova di Bear
Bear si salva grazie al buon cuore di un vicino
Bear è un grande e bellissimo pastore dei Pirenei. Ha sei anni e vive in un paese dell’Indiana. La sua famiglia è una delle peggiori che si possa avere, da quando lo presero, appena cucciolo, lo hanno sbattuto fuori casa, per lui solo una ciotola di pappa e acqua, questo è quello che aveva a disposizione.
Il caldo continuo e la sua posizione continua sul cemento, a causa della catena a cui è legato, hanno portato la sua pelle a danneggiarsi in modo degenerativo. L’attuale ondata di calore ha ulteriormente peggiorato le sue condizioni.
“Bear è attualmente è coperto di insetti che si attaccano alle ferite. Il povero cane continua a mordere le fastidiose ferite fino a quando non diventano piaghe infette!” Queste le parole che salvarono il cane da una fine terribile. A pronunciarle al telefono una vicina che finalmente ha deciso di mettere fine a tanta sofferenza, chiamando la centrale di Polizia e chiedendo un intervento per salvare quella povera anima.
A Indianapolis, è illegale tenere i cani fuori in climi estremi. Alla fine, Indy Great Pyrenees Rescue, ha ricevuto la chiamata dalla Polizia è intervenuto e ha salvato Bear!
Lo stanno aiutando a riprendersi, ma temono che possa avere parassiti di filariosi al cuore e la malattia di Lyme, ma il proprietario?
Aggiornamento: I proprietari di Bear hanno avuto paura delle conseguenze della loro azione illegale di tenere il cane fuori in condizioni climatiche estreme, hanno cercato di collaborare con i volontari e con la Polizia per paura di una denuncia che comunque arriverà. Bear purtroppo se dovesse risultare positivo alle malattie, con livelli di scarsa guarigione ha un rischio elevato di essere addormentato per sempre. Siamo certi che questo non avverrà perché qualche volontario lo porterà via di lì prima che sia troppo tardi.