Lascia il cane in una pensione, ma l’animale scappa. Ritrovato 10 anni dopo.
Cane scappa da una pensione e scompare nel nulla. Ritrovato dopo 10 anni in disastrose condizioni. La storia di Gennaro e il suo lieto fine.
La vicenda ha avuto inizio 10 anni fa, quando un uomo ha lasciato il suo cane Gennaro, in una pensione nel Cilento. L’amico a quattro zampe però, è riuscito a fuggire da quel posto e da quel momento di lui si sono perse le tracce. Il suo umano disperato, l’ha cercato ovunque, per diverso tempo, domandandosi dove fosse, se avesse paura e soprattutto se fosse ancora vivo.
Alla fine il tempo è passato e l’uomo si è rassegnato. Si è trasferito a Torino ed ha continuato la sua vita, lasciando sempre un posto nel suo cuore per Gennaro.
Poi un giorno, dopo ben 10 anni, arriva una chiamata da parte dell’ASL. Quella voce dall’altra parte del telefono gli spiega che alcuni volontari di un’associazione chiamata Amici a Quattro Zampe Agropoli, avevano trovato un cane randagio denutrito e sporco, confuso e spaventato. Quel cane era il suo Gennaro. Quando i ragazzi lo avevano trovato, avevano capito che non si trattava di un randagio perché aveva un microchip ma dopo aver trovato il numero di telefono di quella persona, questo risultava disattivato e alla fine grazie social network, sono riusciti a ritrovare il proprietario del dolce cane.
Dopo ben 10 anni, Gennaro potrà tornare a casa e rivedere la sua famiglia, quelle persone che lo avevano salvato sull’autostrada e che gli avevano dato una casa. Quelle persone che si prendevano cura di lui e che lo amavano in modo incondizionato giorno dopo giorno e che dopo 10 anni, lo amano ancora.
Nessuno saprà mai cosa abbia passato Gennaro negli ultimi 10 anni ma ciò che conta, è il finale.
La storia di questo cane ci dimostra quanto sia importante il microchip. Se Gennaro non l’avesse avuto, sarebbe risultato agli occhi dei ragazzi un altro randagio, sarebbe stato chiuso in un box in attesa di qualcuno che lo adottasse e mai sarebbe tornato dalla sua famiglia.