L’azienda che ha abolito gli orari di lavoro

È risaputo che l’Italia non è uno dei paesi più attenti alle necessità dei lavoratori, specialmente quando si tratta di persone che lavorano nel settore privato. Purtroppo, non è facile convincere gli imprenditori che i lavoratori felici sono più produttivi e meno assenteisti. Ma crediamo che quello che stiamo per raccontarvi potrebbe far cambiare idea a molti…

Sarebbe bello non avere orari di lavoro, potersi organizzare la propria vita personale incastrandola perfettamente in quella lavorativa. Sarebbe una cosa meravigliosa poter dire “io stamattina non vado al lavoro perché devo pagare le bollette” e magari andare più tardi in ufficio… magari saltare un giorno di lavoro perché bisogna portare il figlio a una visita di controllo e ricuperarlo di domenica o spalmato su tutta la settimana. Ma non è possibile perché quasi tutte le aziende hanno degli orari che bisogna rispettare e se vuoi un giorno devi chiedere il permesso e aspettare che ti venga approvato… Tutto ciò è solo un bellissimo sogno… o forse no. Perché in Italia, ad Arba (Pordenone) c’è un’azienda che permette tutto ciò ai suoi dipendenti. L’azienda si chiama Graphistudio ed esiste dagli anni novanta. Producono album fotografici e ritratti per matrimoni. La ditta ha 200 dipendenti e il 70% di loro sono donne. Hanno un’unica sede produttiva che è quella di Arba e alcune sedi commerciali all’estero. I fotografi spediscono le loro foto e la dita prepara gli album e li rispedisce finiti. Ma non fanno solo la stampa delle foto. La dita produce anche le copertine… e sono un mix di design, sapienza artigiana e innovazione tecnologica. La particolarità di questa dita è che i lavoratori non hanno orari (fa eccezione solo il reparto amministrativo che è costretto a rispettare gli orari delle banche). Il presidente e fondatore della Graphistudio è Tullio Tramontina ed è lui che ha deciso questa cosa: a lui non piacevano gli orari, le costrizioni, le sirene e i cartellini. E nella sua azienda non ci sono. I lavoratori non timbrano il cartellino… si segnano le ore lavorate e vengono pagati in base alla loro parola.

Possono venire a lavorare quando vogliono e rimanere quante ore vogliono.

E la cosa, sorprendentemente, funziona alla grande.

Il lavoro va a gonfie vele, la qualità dei prodotti è alta, i dipendenti sono felici, non ci sono sindacati, le persone si scambiano i ruoli e l’azienda ha un ottimo profitto.

Che dire… forse sarebbe il caso di prendere esempio da loro?