Linda e Bibo, una passeggiata di troppo
E’ un pomeriggio un po afoso, il caldo da alla testa, tanto che la signora, addetta all’accettazione di questa clinica pensa di avere le allucinazioni quando, improvvisamente, vede entrare due pittbul dalle porte. Ferma, ferma senza parlare li guarda, la presenza, effettivamente fa tanto, ma ciò che scoprirà poco dopo sarà
incredibile. Entrano e iniziano a girare per le stanze, guardano, annusano, corrono euforici, infine, si siedono sul tappeto. Inizialmente qualcuno pensa, sarebbe bellissimo, che sono in cerca del loro padrone, forse ricoverato. Girano, la gente ha paura, anche se loro non si filano proprio nessuno, chiamano il servizio di vigilanza e poco dopo l’accalappiacani. Intanto qualcuno li vede un pochino accaldati e provvede a dare dell’acqua, i cani si fermano e aspettano, mmmm che strano comportamento, proprio educati…Arrivano i ragazzi del canile, li guardano, veramente belli e bravi, peccato portali in canile, tra l’altro, se nessuno li reclama, dopo 30 giorni saranno soppressi. Vanno via, a guinzaglio non fanno una piega. Nel furgone i ragazzi hanno un’idea, fanno una cosa insolita e che non compete di certo a loro. Pubblicano le foto del cane”Qualcuno sa di chi sono, aiutateci, sono troppo bravi e ben educati, non vogliamo portarli in canile!” La risposta arriva..”Si chiamano Linda e Bibo, sono i mieiii, non fate loro del male, sono come bambini!” Il furgone torna indietro, ad aspettarli, vicino la clinica, il loro padrone, che, disperato si butta su di loro per abbracciarli. Linda e Bibo, che fanno? Una leccatina ciascuno ai due ragazzi e via, verso casa. Tutto questo grazie al loro proprietario, che pur avendo cani di una razza impegnativa, li ha educati così bene da attirare l’attenzione di tutti.