Lo strano caso del cucciolo di Lunamatrona

Lo strano caso del cucciolo di Lunamatrona ha fatto il giro del paese in poche ore. Una ragazza posta una sua foto in un gruppo chiedendo informazioni su di lui. Le persone iniziano, come sempre, a commentare. C’è chi si da da fare condividendo e chi commenta, come sempre, il gesto della ragazza… prendendosela con lei per non essere intervenuta.

Il post della ragazza era questo: “Questo cagnolino vaga per Lunamatrona, è visibilmente malato . Qualcuno sa di chi è?” Siamo d’accordo che, in questi casi, bisognerebbe sempre intervenire prima e poi fotografare ma la gente dimentica che, in alcuni casi, fare qualcosa di concreto è impossibile. Magari il cane viene avvistato mentre si è in viaggio verso il lavoro (dove non tutti possono permettersi di fare tardi i non presentarsi)… o magari chi lo vede è un ragazzo o ragazza molto giovane che sta andando o tornando da scuola… o forse una persona che non ha le risorse economiche per intervenire o teme di portare a casa un animale che potrebbe far ammalare il suo… Quindi, l’ideale sarebbe buona norma non giudicare sempre ma cercare di aiutare concretamente, visto che la persona che posta la foto non ha potuto farlo. Scagliandosi su di lui o su di lei lo farà pensare due volte prima di fare una cosa del genere in futuro.

Comunque, ritornando al nostro cucciolo di Lunamatrona, la foro della ragazza è stata molto condivisa e, alla fine, si è scoperto di chi era il cane.

L’animale era stato trovato una settimana prima da un ragazzo… vagava intorno al centro abitato ed era in pessime condizioni e il ragazzo aveva deciso di portarlo a casa.

L’aveva fatto visitare da un veterinario e lo stava trattando con le medicine prescritte, facendolo mangiare e bere… purtroppo, però, il cane, abituato a vagare, era riuscito a sfuggire da casa sua.

Fortunatamente, la foto della ragazza e le condivisioni hanno aiutato il ragazzo a ricuperare il cucciolo. Non sappiamo se vorrà tenerlo o meno o se in futuro cercherà una famiglia per lui… sappiamo solo che ci sono ancora persone di cuore e che anche una semplice condivisione su Facebook può aiutare un animale in difficoltà.

Inizia così i post di una ragazza che la gente inizia a condividere per cercare di salvarlo. Poco dopo, però, si scopre la verità e la rete