Lo trova sotto l’alluvione, in condizioni quasi impossibili da credere
“Dalle mie parti, ad Atlanta, in Georgia, quando arriva l’acquazzone, arrivano le tragedi. Perché insieme alla pioggia, può arrivare anche una grave perturbazione. Un anno ha rotto anche alberi, che, a loro volta, hanno fatto gravi danni. L’anno scorso, mentre stavo tornando a casa da lavoro, ho visto una cosa che ha cambiato per sempre la mia vita.
Sul viale, di casa, vicino la cassetta della posta, c’era un Golden Retriever, che non avevo mai visto, non sapevo di chi fosse. Ma aveva molto freddo e tanta paura, era completamente solo, sotto la pioggia. Ho pensato di portarlo dal veterinario, anche perché se l’avessi lasciato li, sarebbe sicuramente morto. Lì, il medico mi ha detto che aveva più di duecento zecche ed i vermi allo stomaco, infatti pesava undici chili, molto meno del normale. Abbiamo anche scoperto che prima viveva in una casa con una persona che aveva tanti animali e quindi non era più in grado di prendersi cura di lui ed era scappato. Ha vissuto poi, per più di un mese nei boschi, senza cibo, ne cure. Non potevo lasciarlo anche io, infatti ho deciso di adottarlo e di chiamarlo Bran. Siamo stati costretti a fargli indossare un collare protettivo per un po’, perché aveva tantissime ferite aperte e anche a tenerlo in isolamento per più di una settimana, per assicurarci che tutti gli insetti e le zecche fossero sparite del tutto. Ora fortunatamente, vive nella nostra casa, abbiamo scoperto che nonostante quello che ha vissuto, è un giocherellone e sta riprendendo tutto il peso che ha perso.
Ha un’amica a quattro zampe con cui giocare, anche lei una Golden Retriever che avevamo adottato due anni prima!
Non possiamo più immaginare la nostra vita senza di loro, sono tutto il nostro mondo!”
Ecco come dovrebbe essere avere un cane, dargli tutto l’amore che abbiamo!
Loro meritano questo, se siete d’accordo condividete!