Melanie

L’amore per gli animali  una croce, fare volontariato è una dipendenza, quando ne salvi uno pensi che piano piano li salverai tutti, perché questo è quello che nel tuo cuore speri e se incroci il loro sguardo tu quel cane lo porti nel cuore e anche nel momento meno opportuno lo proponi ad un amico o a qualche persona in gamba.

 

Anna in lacrime, certo occhiale da sole ma, ad un’amica non la fai di sicuro. Era giovedì, lei tutti i giovedì va con un’altra ragazza a portare un biscottino e un carezza in canile, i cani sono tanti, troppi, quasi 400, neanche li conosci tutti, tre ore a settimana quando è possibile, solo loro due in quell’inferno freddo. Ti giri e rivedi lei, Melanie, l’avevi dimenticata, a volte capita anche questo. Entrò due anni fa con la sorellina, avevano sei anni, oggi otto, tanto timide, buone sia con le persone che con gli altri cani ma sempre in disparte a guardare quello che accadeva. Miracolosamente la sorellina, quella più timida venne adottata da una signora di una certa età che voleva un po di compagnia. Melanie rimase sola, sola con se stessa, praticamente, giovedì la volontaria mette il guinzaglietto, lei seduta si fa fare tutto ma non alza la testa, escono fuori dal box e lei si siede sul primo tratto di erba, ai cani piace tanto l’erba ma nei box è tutto cemento e loro rimangono anni senza mai vedere il sole o potersi stendere nella terra. Vi metto foto tante foto sotto. La donna si siede vicino a lei, con rispetto, non la chiama, non la tocca, la lascia godere di quei minuti. Passa mezz’ora, silenzio sole e venticello, Melanie guarda Anna, si alza su quelle zampine piccole e magre, si avvicina e da un vero bacino sulla guancia. Mezz’ora era bastata per far capire alla cagnolina che lei era sua amica, ma quella mezz’ora purtroppo era tutto quello che aveva per lei. Rimetterla in box (vietato fare foto lì) ha distrutto Anna, la lunghissima strada del ritorno, 30 chilometri non uno, sono stati struggenti, guidava e piangeva in silenzio, solo il suo cuore sapeva che dolore immenso rimetterla lì dentro, forse aveva sperato di rimanere all’aria fresca, con una mamma, invece di nuovo la solitudine e il silenzio, adottate nei canili, non comprate, pensate a lei e ai tanti come lei!

L’ultima spezza il fiato

Piccola a testa bassa

Chiede perché forse, o forse non chiede neanche

Guardate questa…ma che ha passato, che ha nel cuoricino questa piccola cagnolina,