“Mi aveva scelto ancora prima che io scegliessi lui…”
Lui è uno Sphinx. E’ finito in un rifugio dopo che un uomo lo ha raccolto dalla strada. Era stato scacciato dalla sua ex famiglia, che dopo averlo trascurato a tal punto da farlo ammalare, lo ha gettato via come fosse spazzatura. Il piccolo si è ritrovato solo e abbandonato, a lottare per la sopravvivenza.
Quando è arrivato nel rifugio il suo occhietto era così infettato che è stato necessario un intervento urgente di rimozione. Se nessuno si fosse accorto di lui, l’infezione avrebbe camminato nel suo corpicino portandolo alla morte.
La sua storia è stata pubblicata sul web per incentivarne l’adozione e la risposta non ha tardato ad arrivare.
“Ho letto l’inferno che aveva subito e non ho potuto fare a meno di correre da lui e prenderlo tra le mie braccia. Fino a quel momento era stato molto schivo nei confronti di quel genere umano che lo aveva trattato male. Questo mi hanno riferito i volontari. Ma quando mi sono avvicinata a lui, si è lasciato accarezzare e prendere in braccio subito. Mi aveva scelto ancora prima che io scegliessi lui.”
“A casa c’era il mio cagnolone Alaska ad aspettarci.”
“I due sono diventati subito amici. Alaska lo ha preso sotto la sua ala protettiva. E’ stato emozionante il loro primo incontro.”
“Pensavo che la mia vita con Alaska fosse già piena, ma mi sbagliavo. Non potrei mai vivere senza le mie due bellissime creature.”
“Ognuno ha un destino scritto. Quello di noi tre era di incontrarci e amarci per il resto delle nostre vite.”
“Sono felice di averli adottati e che ora Sphinx sia tranquillo e sereno.”
“La famiglia è quella che ognuno di noi sceglie per se stesso. Ecco noi tre, senza neanche rendercene conto, ci siamo scelti con un solo sguardo!”
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