Miro torna a casa

Il vicino si era lamentato e aveva anche denunciato la famiglia di Miro, il maremmano di 3 anni che vive in una bella casa a Rovere della Luna, abbaia, mi da fastidio.  Stranamente, perché di cani non importa molto alla legge italiana, arriva la sentenza, inaspettata e sconcertante”Miro arrestato”. Il cane viene portato in canile

da quel momento l’Italia che ama gli animali si schiera, come la più agguerrita delle armate scende in campo, firme, proteste e telefonante inondano il web, trasmissioni televisive si occupano di lui, strano anche questo, non si para mai di cani maltrattati, combattimenti e traffico, ma va bene, l’importante che Miro non si senta solo. Bellissimo l’intervento del gestore del canile che elogia Miro, un cagnone docile, coccolne e educato, così lo definisce. La sua famiglia era composta dalla mamma, non giovanissima e dalla figlia, sposata con Roberto, proprio lui vedrete nelle foto qui sotto. Il carcere è durato meno del previsto, il bomm mediatico ha aiutato, Miro lascia i canile, il tribunale del riesame ha ordinato il dissequestro del cane, a patto che la sera venga messo in casa, ma questa era già una cosa che faceva la famiglia, proprio per evitare che potesse dar fastidio, ma il vicino ha un udito molto fine, a quanto pare, dista 300 metri dalla casa di Miro, ma questo cane a lui stava distruggendo la vita e, in questo caso, quando è il cane a dar fastidio all’uomo, la legge fa il suo corso, quando è l’uomo a maltrattare in ogni modo il cane, in quel caso, va tutto nel dimenticatoio..