Morte e dolore, dove è finito Stiven?
Di pochissimi giorni fa la terribile notizia dell’attacco che i Narcos hanno messo in atto contro la stazione di polizia di Barranquilla, Bogotà. Colti di sorpresa la tragedia è stata inevitabile, cinque agenti morti esplosi e feriti gravissimi. Nessuno li nomina ma, in caserma non ‘erano solo uomini, c’erano anche loro, i fedeli quattro zampe..
Se riusciamo, ma non so, ad immaginare il momento di spossatezza mentale riusciamo a capire che è quasi normale pensare agli umani in quel momento ma qualcuno nel cuore aveva un amico speciale, Stiven. Stiven è un agente speciale, è un cane di servizio e Gonzalo è il suo collega conduttore. Il pensiero va a lui, lo vuole trovare a tutti i costi, tra polvere e detriti trova Callie, l’altro cane, purtroppo il suo corpo è martoriato dall’esplosione, nulla si può fare, è già morta. La paura di trovare il suo amico così è tanta, cerca ma non trova nulla, poi pensa bene e capisce dove potrebbe stare, Stiven ama il caldo e si mette sempre in un corridoio dove entra tanto sole dalla finestra, Stiven è li, privo di sensi e martoriato. Gonzalo chiama aiuto, praticano un massaggio cardiaco, viene messa una flebo, Stiven è vivo, gravissimo ma vivo. Chi raccolgie morti, chi porta via feriti e chi stringe al petto quel corpicino martoriato, piangendo gli dice che c’è lui, che non è solo e che staranno bene, non deve mollare Stiven, lui è un agente è forte e coraggioso. Sono passati pochi giorni, Stiven lotta in clinica con Gonzalo che non lo lascia, i medici sono positivi e per lui è già pronto un cuscino al caldo, si a casa di Gonzalo!
Forza Stiven, tieni duro noi siamo con te, hai un papà amorevole, sei fortunato e non lo sai!
Con amore soccorso da tutti
Gonzalo si dispera
Noi siamo con te
Tieni duro campione..