Morti sospette a Narni
Non passa inosservato l'elevato numero di morti in canile
Non è passato inosservato l’elevato numero di morti avvenute negli ultimi mesi nel canile sanitario Umbro. Purtroppo l’elevato numero di cani che entrano fa si che qualsiasi epidemia faccia una vera e propria catastrofe. La asl ha fatto una prima indagine, pur avendo problemi a reperire
parte della documentazione attestante ben 24 decessi. La normativa infatti ha qualche falla e sembra che per i cartacei ci sia da aspettare. Il sanitario comprende molti comuni umbri, praticamente i cani catturati passano nel sanitario per la profilassi sanitaria, poi verranno deportati nei canili definitivi sparsi ovunque. Questa volta, fortunatamente, le morti hanno fatto scalpore, tanto da costringere la asl a bloccare gli ingressi al sanitario. Se si tratta di un’epidemia tutti sono a rischio, i cani che vengono portati in canile non sono di certo vaccinati. L’assessore dei cinque stelle Silvia Tiberti ha chiesto di far luce sull’episodio increscioso, sei morti il primo semestre e 24 il secondo, una differenza terribile e inquietante. Si torna sempre al grave caso degli ingressi nei canili, una situazione che ormai è sfuggita di mano a troppi comuni. I dati sono allarmanti, non si riesce a far capire l’importanza di sterilizzare. Ti dicono che è contronatura, invece portare o abbandonare intere cucciolate in canile è una cosa che la natura prevede.
vite perse
cani rinchiusi
questo non dovrebbe esistere
i canili sono il risultato dell’ignoranza dell’uomo