Multe a chi non porta i cani a passeggio

Cani a passeggio, guai seri in Australia a quei proprietari che non portano fuori a passeggiare Fido. La passeggiata per loro è assolutamente fondamentale. E non importa se non avete il tempo: lo trovate. Chissà se arriverà mai anche in Italia una multa del genere. Anche se farla rispettare potrebbe non essere semplice.

Canberra e il territorio della capitale australiana sono la prima giurisdizione a prendere una decisione che potrebbe essere storica. Sia perché hanno stabilito che gli animali domestici sono esseri senzienti che possono provare dolore e sofferenza, sia perché hanno stabilito che hanno dei diritto in quanto a benessere. Con la qualità della loro vita non si scherza.

A marzo 2020 in Australia entreranno in vigore leggi che propongono pene severe per chi si macchia del reato di maltrattamento degli animali. E ci saranno anche regole più ferree per chi ha un negozio per animali o un allevamento. Bisognerà ad esempio avere una licenza per poter avviare queste attività.

Ma non solo. Sono previste multe salate per i proprietari di cani che non fanno mai uscire di casa i loro cani, per chi li tiene sempre tra quattro mura e non li porta fuori all’aria aperta, per camminare, correre, svagarsi un po’. Le sanzioni possono arrivare anche a 4mila dollari australiani, cioè a circa 2500 euro.

Stessa multa per i proprietari di cani e gatti a cui non vengono dati cibo, acqua e riparo, che vivono in ambienti fatiscenti e poco igienici. Chi maltratta gli animali, invece, potrà incappare in 30mila euro di multa e tre anni di reclusione.

Il Parlamento di Canberra, dunque, ci va giù pesante. E maggioranza e opposizione sono d’accordo sul dare pene più severe. Ma servono più controlli in strada, come sottolineano le associazioni animaliste. Altrimenti le leggi servono a ben poco.