Nerina sta bene: qualcuno ha coperto il costo dell’operazione alla zampa del cane

Ti ricordi la storia di Nerina?

Ti ricordi la storia di Nerina? La dolce cagnolina oggi sta bene grazie a un benefattore che ha deciso di dare una mano alla sua proprietaria, Daniela, che aveva già deciso di vendere tutto quello che aveva per coprire il costo dell’operazione alla zampa del cane. Adesso potrà sperare di vivere una nuova vita insieme alla sua mamma umana.

Costo dell'operazione alla zampa
Fonte Pixabay

La signora Daniela aveva già preparato orecchini, scarpe quasi nuove, ferro da stiro, piatti. Era davvero disperata, perché non sapeva come fare per pagare il costo del veterinario per tentare di salvare il suo amato cane, come raccontato dal giornale Il Tirreno.

La sua triste storia ha avuto inizio mentre passeggiava con Nerina a Montecatini, dove il cane vive con la sua miglior amica umana. Il cane ha iniziato a inseguire un animale selvatico, finendo per cadere all’interno di un ruscello di un parco termale.

Purtroppo una zampa è rimasta incastrata tra le pietre. E il cagnolino si è ferito in maniera molto grave. Daniela ha portato subito Nerina dal medico veterinario e dopo tutti gli esami diagnostici le è arrivata una terribile notizia. La diagnosi non era la migliore.

I medici veterinari hanno detto che Nerina aveva bisogno di un urgente intervento chirurgico. E avrebbe dovuto prendere fino ad allora dei farmaci davvero molto costosi. Davvero un brutto colpo per la signora Daniela, che vive in stato di indigenza: paga a malapena l’affitto ed è aiutata dalla parrocchia per pagare le bollette.

Nerina la cagnolina

Il miracolo: il costo dell’operazione alla zampa pagato da un benefattore

Daniela e il marito amano Nerina più di ogni altra cosa al mondo, fin da quando l’hanno trovata in un bidone dell’immondizia 7 anni fa. Era solo un cucciolo bisognoso di affetto con un fil di ferro stretto attorno al collo.

Da quando hanno iniziato a raccontare la storia di Daniela e Nerita, da tutta la provincia di Pistoia sono arrivate donazioni. Mentre un benefattore anonimo, un ex metalmeccanico in pensione, si è rivolto al veterinario Franco Canali di Chiesina Uzzanese dove l’animale è in cura per pagare l’intera operazione.