Nessuno vuole occuparsi di Mona
La protagonista di questa storia è una cagnolina di nome, Mona. La sua vita è stata orribile. Ha passato oltre quattrocento giorni nel rifugio The Animal Foundation, un rifugio di Las Vegas. Lei sapeva che doveva vivere ancora a lungo dietro le sbarre della sua gabbia ed ogni giorno era sempre più triste.
Dopo quattrocento venti giorni, è arrivata una donna che aveva deciso di adottarla e quindi, dopo aver compilato tutti i moduli, l’ha portata a casa con se. Il problema è arrivato il giorno dopo, quando sempre quella signora, si è presentata di nuovo nel rifugio, con Mona nel guinzaglio, per riportarla indietro. Ha detto ai volontari che non andava d’accordo con i suoi cani. Quando la piccola a quattro zampe ha capito che doveva tornare dentro quella gabbia, i suoi occhi si sono spenti e riempiti di tristezza. I giorni passavano e per lei, non c’era nessuna richiesta. Dopo diverse settimane, da quel brutto episodio, nel rifugio, si presentò di nuovo una ragazza, pronta a portare Mona a casa con se. Come di prassi, compilò tutti i moduli e portò la piccola a casa. Però, come la precedente, la riportò indietro il giorno successivo. Questa volta però, disse ai volontari che sua figlia era allergica al pelo dei cani. Nessuno la vuole, nessuno vuole occuparsi di lei e della sua dolcezza. Mona è sempre più triste, anche se i volontari fanno di tutto per renderla felice. La portano fuori ogni giorno e cercano di darle tantissime attenzioni.
E’ vero, ha un carattere davvero particolare e non si trova molto a suo agio con dei fratellini a quattro zampe, però, i volontari dicono che è molto timida e dolce e che è perfetta per una famiglia con dei bambini.
Dopo tutto quello che ha vissuto, per lei cercano il meglio. Ha bisogno di una famiglia attiva, perché lei ama uscire e fare lunghe passeggiate.
Speriamo solo che il destino di Mona, possa cambiare e che arrivi qualcuno disposto ad occuparsi di lei e di darle le attenzioni di cui ha bisogno.