“Non riuscivamo a capire perché non si girava”
Verso la fine dello scorso settembre, l’Easy Horse Care Rescue Center, un’organizzazione di soccorso spagnola per cavalli, ha pubblicato la storia dell’ultimo salvataggio sulla propria pagina Facebook del gruppo. Come per tutti gli animali della struttura, non sanno molto della vita precedente di questo pony, ma possono immaginarla.
“Alle sette di ieri sera abbiamo ricevuto una telefonata dalla polizia di Almoradi su questo povero pony, trovato abbandonato per le strade di Algorfa. Non solo era stato abbandonato, ma era lasciato in condizioni deplorevoli, legato ad un albero, senza cibo ne acqua. Aveva gli occhi chiusi, per cercare di scacciare le mosche, che in continuazione si posavano sul suo muso. L’abbiamo portato al rifugio e abbiamo subito constatato che aveva tantissimi problemi di salute. Con questo, adesso qui ci sono 110 cavalli, pony e asini a nostra cura, sei dei quali sono stati salvati solo negli ultimi tre mesi. È straziante, ma faremo del nostro meglio.” Oltre a queste parole, il rifugio ha pubblicato un video che vale sicuramente la pena guardare.
All’inizio si vede uno dei soccorritori che fa camminare il pony, è stanco e probabilmente cieco. Lo vediamo mentre indica le sue zampe posteriori, stanche e ferite. Mostra che l’animale è disidratato e purtroppo chiunque l’abbia lasciato lì, continua a vivere la sua vita, come se non avesse una coscienza, senza preoccuparsi, senza avere un minimo senso di colpa. Con questo video, l’associazione ha voluto mostrare a cosa serve il loro lavoro, che nonostante le poche possibilità e il poco posto, loro continuano a mettercela tutta. E se non ci fossero loro? Cosa ne sarebbe di questi poveri animali? Guardate:
Il cavallo alla fine aveva un disturbo neurologico dovuto a un “grave colpo al collo con cui gli hanno rotto due vertebre.” Ecco perché camminava così…
Ma grazie a queste persone, si spera che presto starà meglio.
Noi vogliamo ringraziarli per ciò che fanno ogni giorno.