Nota delle strane ferite sul suo cagnolino, così decide di mettere una telecamera nascosta
Nota delle strane ferite sul suo cagnolino, così decide di mettere una telecamera nascosta ma scopre una sconvolgente verità che ha stravolto la sua vita
Probabilmente questa storia vi farà arrabbiare ma d’altronde non siamo abituati alla mente malata dell’uomo? Ciò che importa è come sia finita e il coraggio, o meglio la decisione della padrona di casa! Merita il nostro applauso, perché di fronte alla verità ha reagito nel modo giusto! Vi raccontiamo cos’è successo…
Ci troviamo a Rio de Janeiro, Ninna Mandin è una ragazza di 26 anni che viveva in una bellissima casa con il suo fidanzato e futuro marito. Il matrimonio era già stato programmato e i preparativi occupavano ogni sua giornata. Ma avete presente quando si dice che non finisci mai di conoscere una persona? Beh, è proprio la verità!
Ninna, un giorno ha notato che il suo amato bulldog francese aveva delle feritine sul corpo. Il giorno successivo, ha notato che ne aveva dell’altre e non si spiegava come se le procurava. Colta dalla curiosità, ha deciso di piazzare delle telecamere in casa. Ma quello che ha visto, ha sconvolto radicalmente la sua vita, ne è uscita distrutta.
Le immagini che il video aveva catturato, mostravano il suo futuro marito che torturava in modo strano, cattivo, contorto, il suo cagnolino. Un folle, un malato di mente, che mascherava quel suo lato oscuro con un sorriso, riuscendo a ingannare tutti.
Senza pensarci due volte, Ninna lo ha cacciato di casa, ha annullato il matrimonio e buttato via di casa tutte le sue cose. Non solo, ha pubblicato su Facebook il video, per mostrare ad amici e parenti che razza di persona fosse e l’ha poi consegnato alle autorità. Sicuramente è stato doloroso, lo avrebbe sposato di lì a poco e denudarlo così deve essere stata dura ma vogliamo dire a Ninna che ha fatto la cosa giusta!
Speriamo che qualcuno gli riservi lo stesso trattamento! Il video potrebbe toccarvi, quindi non ve lo mostriamo ma se ve la sentite di vederlo, potete farlo qui: Ninna Mandin Facebook