Paolì e la sua testa a forma di palla

Salva un cane con la testa enorme

Si nascondeva dalla gente, forse si vergognava e, un po, aveva anche ragione. Il dolore che sentiva solo lui poteva saperlo, per prenderlo ci volle molta, molta pazienza. In molti chiamavano in associazione per segnalarci questo cane con la testa enorme che si aggirava nella zona. Solo una persona ci mise a disposizione un

elemento maggiore per poter capire” Si sta staccando la testa dal collo!” Questo dettaglio fece capire ai ragazzi che non c’era tempo da perdere. Si prepararono in quattro, raggiunto il posto videro questa povera creatura che vagava senza meta, andava un po in qua e un po in la. Così lo costrinsero ad entrare in un vicolo per prenderlo, oggi crediamo che lui non vedesse l’ora di essere salvato. Era un cucciolone, aveva una grande apertura causata dal collare che gli avevano messo quando era cucciolino. Lui cresceva e quello diventava uno strumento di morte di certa. Nel video sotto vedrete tutte le fasi del recupero ma la cosa che ha colpito tutti noi è stata l’estrema dolcezza e fiducia che Paolì ha riposto ancora una volta in noi esseri umani. Si è lasciato curare, non ha mai fatto cenno di mordere, lo hanno pulito, ricucito medicato, non ha mai detto niente a nessuno.Per quanto male l’uomo gli avesse fatto lui nel suo cuore conosceva solo l’amore. Paolì non andò mai in rifugio, una signora di buon cuore lo portò a casa sua, quando gli mostrarono le foto del recupero rimase inorridita “Questo è veramente il mio cane?” La differenza l’ha fatta l’amore e a dedizione per questi poveri animali. Paolì non è una sconfitta dell’uomo, Paolì è un’altra vittoria dei volontari!