Pastore sardo toglie la vita alle pecore e ai cani
Pastore sardo toglie la vita alle pecore e ai cani e adesso gli inquirenti stanno indagando sulla terribile vicenda: ecco come sono andate le cose.
Un pastore sardo ha tolto la vita al suo greggio di pecore e ai cani in in località Pala ‘e Chercu nelle zona di Ploaghe in Sardegna poi è scappato. Gli animali sono stati sgozzati uno ad uno e abbandonati su un campo a Santa Giusta: 135 pecore e 4 cani da pastore hanno pagato con la loro vita la follia di un uomo. Ecco come sono andate le cose.
Come ben sapete in Sardegna è in atto la rivolta dei pastori sardi che contestano il prezzo che le aziende pagano per acquistare il loro latte. La rivolta dei pastori sardi non ha nulla a che vedere con il folle gesto di questo pastore che ha deciso di sgozzare gli animali che per anni e anni gli hanno assicurato un reddito dignitoso. Ecco un video che spiega brevemente le motivazioni dei pastori sardi e cosa chiedono allo stato.
Le pecore, con il loro latte, sono un bene prezioso per i pastori e i cani che le difendono sono altrettanto importanti. Non per tutti, a quanto pare… Quest’uomo (che di umano ha ben poco) ha deciso che dovevano morire tutti quanti e li ha ammazzati, uno per uno. Immaginate la paura di questi poveri animali vedendo morire i loro compagni… il terrore negli occhi, nelle narici l’odore del sangue… E poi i cani, fedeli guardiani che hanno difeso quel gregge a costo della loro vita… che si sono lasciati avvicinare dal mostro che ha tolto la loro vita con un coltello insanguinato, senza rimorsi…
L’uomo, un pastore di 62 anni di Santa Giusta, località Pala ‘e Chercu, nelle zona di Ploaghe in Sardegna, aveva provato a vendere il suo latte a una cooperativa ma è stato rifiutato. Il motivo del rifiuto, a quanto pare, era l’alto contenuto microbico che rendeva il siero non commestibile. Ovviamente, per l’alto contenuto microbico la colpa non era delle pecore ma la sua perché aveva probabilmente conservato il latte in recipienti non sterilizzati e non idonei.
Che si fa se non si può vendere il latte delle pecore perché avariato? Una persona normale penserebbe alla sterilizzazione dei recipienti, al miglioramento delle condizioni di trasporto e di conservazione… Una persona normale… non lui… lui ha trovato una soluzione da brividi: uccidere tutte le pecore e i cani.
Le carcasse degli animali morti sono state trovate qualche giorno dopo da alcuni allevatori della zona che hanno allertato le forze dell’ordine. C’era un terribile fetore nell’aria che non è passato inosservato. Attualmente, sul caso stanno indagando gli agenti della Polizia Locale e del Corpo Forestale e speriamo che si faccia presto giustizia a questi povere anime innocenti.
Quello che sconvolge, però, è un’altra cosa. Il pastore sardo che ha fatto la strage di pecore e cani era già conosciuto alle forze dell’ordine: nel 1998 aveva provato a sparare a un vicino e fu ricoverato in un ospedale psichiatrico giudiziario e gli furono sequestrate le armi.