Perugia, cane setter salvato dai pompieri
Perugia, cane di razza setter era caduto in una fossa profonda 100 metri i boschi di Gavelli a Sant’Anatolia di Narco; salvato dai pompieri dopo sei giorni
Un cane di razza setter è stato salvato dai pompieri a Perugia. Era precipitato in una fossa profonda 100 metri da sei giorni e aveva ormai le ore contate. Il giovane setter era sparito nella zona dei boschi di Gavelli a Sant’Anatolia di Narco ed era ricercato da 6 giorni. Ecco come si è conclusa la vicenda.
Un giovane setter era disperso da 6 giorni in mezzo ai boschi di Gavelli a Sant’Anatolia di Narco. I Vigili del Fuoco avevano avviato le ricerche e, alla fine, l’hanno sentito abbaiando. Era vivo e stava bene ma era finito sul fondo di una profonda fossa in mezzo ai boschi.
Due caschi rossi si sono calati sul fondo della fossa e hanno raggiunto il cane che ha mostrato molta gratitudine alla vista degli uomini in divisa. L’hanno imbracato e sono riusciti a portarlo in superficie. La prima cosa che ha fatto il cucciolo è stato bere un po’ di acqua e mangiare.
Fortunatamente, il ricupero del cane è stato possibile grazie all’attrezzatura dei vigili del fuoco usata per imbracarlo ed issarlo in superficie.
Il cane mancava all’appello da sei giorni ed è stato ricuperato sul fondo della voragine e tratto in salvo il 30 ottobre del 2019. Non sono state semplici le operazioni di ricupero in quanto, come hanno spiegato i vigili del fuoco, la fossa aveva due “salti” da 30 metri e altri due da circa 20 metri per un totale di 100 metri.
Alla fine, però, i caschi rossi sono riusciti a portare a termine un’altra operazione di salvataggio.
Non possiamo fare altro che gioire per il ricupero del cane e complimentarci con il caschi rossi umbri per la loro bravura e per il loro buon cuore: non hanno esitato, infatti, a mettere a rischio la loro vita per salvare il cane.