PESCARA Donna accoltellata, il suo pastore abruzzese la salva
PESCARA Albanese accoltella una donna, il pastore abruzzese di casa la salva dal colpo finale
FRANCAVILLA PESCARA Non si rassegnava il giovane Roland Bushi, ventisette anni, al fatto che la donna non lo volesse più nella sua vita, così, ieri, dopo aver cercato inutilmente di farsi aprire la porta attaccandosi al campanello, ha deciso di scavalcare l’inferriata. Si è scagliato sulla giovane donna con un coltello, con una velocità che non ha lasciato scampo. L’uomo si è buttato su di lei
pugnalandola all’addome per almeno undici volte ma il peggio è stato evitato dal giovane pastore abruzzese della donna. Il cane ha afferrato l’uomo alla testa, lo ha morso sulle mani costringendolo a lasciare il coltello, il giovane, terrorizzato adesso per la sua di vita, cerca di scappare da quel guardiano inaspettato.
Il pastore abruzzese ha salvato la sua mamma, adesso ricoverata a Chieti. La donna ha riportato ferite gravi al polmone e al fegato ma grazie al suo amico a quattro zampe
“non è in pericolo di vita”, questo ci fa sapere la sorella che è al suo capezzale. L’uomo è stato arrestato poche ore dopo ed è stata ritrovata anche l’arma con cui ha colpito la giovane. Forse il ragazzo conosceva anche il cane, ma ha sottovalutato la fedeltà e l’onesta che contraddistingue da sempre i pastori abruzzesi. Loro non hanno padroni, loro hanno una famiglia, ne sono custodi e protettori a costo della loro stessa vita. Sono silenziosi e indipendenti, sono una meravigliosa creazione della natura.
“Nati per dare compagnia all’uomo, un figlio lo affiderei a lui si e ad una baby sitter no” Diceva un anziano e saggio pastore che amava così tanto questa razza da non essere mai riuscito a farne a meno in tutta la sua vita. Si dice infatti che diano una vera e propria dipendenza. Il cane di questa ragazza è stato fondamentale per il finale di questa storia, le cose sarebbero andate purtroppo diversamente.
Il suo intervento è stato decisivo. Il pastore abruzzese non è un cane da guardia, ricordatelo, il pastore abruzzese è la tua famiglia!