Piglet, la storia del cucciolo di cane cieco

Preparate i fazzoletti!

Quando Melissa Shapiro incontrò Piglet sapeva che doveva occuparsi di lui. Era un cucciolo nato cieco e sordo, rosa, piccolissimo, letteralmente terrorizzato. Non poteva lasciarlo al suo triste destino e quindi Melissa riuscì a convincere il marito ad accettare di prendersi cura di questo povero piccolo cucciolo. Ma sarebbe stata in grado?

Melissa si chiedeva se aveva le forze per aiutare il piccoletto e si convinse di sì: avrebbe fatto di tutto per farlo crescere per poi trovargli una casa per sempre. Il cucciolo venne chiamato Piglet, per il suo colore rosa che lo faceva assomigliare a un maialino e per la sua somiglianza a uno dei migliori amici di Winnie the Pooh…

In case anyone is wondering why Piglet became Piglet, here is a baby picture of the pink puppy. This is the goodnight picture for Thursday. Piglet is all tucked away in his cocoon bed.

Publiée par Piglet, the deaf blind pink puppy. sur Jeudi 13 juillet 2017

Una volta a casa Piglet si dimostrò forte e giocherellone, anche se era minuscolo e le forse spesso gli mancavano. I suoi nuovi genitori adottivi lo amavano con tutto il cuore e impararono ad aiutarlo ad affrontare la quotidianità. Piglet però dimostrava anche segni di ansia.

Trovò conforto in un altro cane, Susie, che aveva il mantello scuro e Piglet, nonostante la cecità, riusciva in parte a vedere. Averla accanto lo faceva stare meglio. Melissa e il marito riuscirono pian piano ad aiutarlo a superare le sue ansie.

“Lentamente lo abbiamo aiutato a uscire dal suo isolamento, migliorando i sensi del tatto, dell’odore e del gusto. Siamo stati in grado di allontanare la frustrazione ritrovandoci un cucciolo accattivante, intelligente, adorabile e anche molto viziato”, scrivono i suoi genitori adottivi su Instagram.

Alla fine Melissa e il marito lo amavano troppo e decisero di adottarlo ufficialmente: Piglet è felice con la sua nuova famiglia.

Dal momento dell’adozione i genitori hanno condiviso la sua storia sui social media con foto e video che ben presto hanno fatto il giro del mondo e che possono aiutare a sensibilizzare sulla vita dei cani disabili.