Polizia adotta un cane salvato in Florida da una fossa biologica

Un ufficiale di polizia ha deciso di adottare un cane che aveva da poco salvato da una fossa biologica, dove era caduto e dalla quale non era più riuscito a venire fuori. Dopo il salvataggio non poteva assolutamente lasciarlo in un rifugio. E così se l’è portato direttamente a casa.

Gli agenti di polizia stavano gestendo un caso quando si sono trovati di fronte un cane che era caduto in una fossa biologica.

Puddle era in pericolo. E gli agenti non solo gli hanno salvato la vita, ma gli hanno dato anche una casa dove vivere felice. E viziato.

Gli agenti si trovavano a Fort Pierce, erano in servizio, quando la loro attenzione è stata catturata: c’era un cane che piangeva disperato. Hanno deciso di seguire quel suono, fino a quando non sono arrivati a una fossa biologica, come ha raccontato lo sceriffo della Contea di St. Lucie su Facebook.

Qui c’era un cucciolo di cane completamente immerso nelle acque della fossa biologica. Riusciva a malapena a tenere fuori la testa. Non riusciva a uscire da solo. Gli agenti, ovviamente, lo hanno subito salvato. Era stanco e salvato: non hanno idea di quanto tempo abbia trascorso lì dentro.

Dopo avergli fatto diversi bagni, si sono messi alla ricerca del proprietario, ma non l’hanno trovato. Così l’agente James Gettings ha deciso di portarsi a casa quel cane che poche ore prima aveva salvato. E lo ha chiamato Puddle.

In pochissimo tempo Puddle si è abituato alla nuova casa e vive felice e viziato in una casa calda e amorevole, con una famiglia che si prenderà cura di lui per sempre.

L’agente è convinto che nulla accada per caso e che era destino che i due si dovessero incontrare in quelle circostanze, per condividere insieme il resto della loro vita. Felici e contenti.