Qualcuno gli ha sparato con una sparachiodi
Oggi vi voglio raccontare la storia di Hank. E un cagnolino, un incrocio tra un Jack Russel ed un Carlino. Come di consueto il suo amico umano Paul è uscito per andare a lavoro, ma al suo ritorno si è subito accorto che c’era qualcosa che non andava in Hank.
“Quando sono rientrato in casa Hank non venne a salutarmi come faceva di solito, lo provai a chiamare, ma lui non venne. Lo cercai e quando lo trovai mi si fermò il cuore. Hank piangeva, stava tremando, non si muoveva, nonostante io avessi in mano il cibo, cosa che non era assolutamente da lui. Mi avvicinai per prenderlo, e mi resi conto che c’era qualcosa che non andava. Nella Sua schiena c’era un chiodo piantato, ancora oggi non riesco a capire come sia potuto succedere”.
“Lo portai con urgenza dal veterinario, mi disse che il chiodo era piantato a 9 cm di profondità tra le scapole di Hank, aveva sfiorato di pochi millimetri la colonna vertebrale e che se fosse andato poco più giù avrebbe procurato danni permanenti”.
Secondo il medico veterinario non si trattava di un incidente, perché il chiodo era entrato troppo in profondità…
Ma la domanda che ci sorge spontanea è: come sarà successo?
Naturalmente nessuno è andato a chiedere scusa oppure cercato di far scoprire cosa fosse mai successo, ma per fortuna adesso sta bene. Ci vuole un certo grado di cattiveria per fare un gesto così brutto, per questo speriamo di riuscire a far luce sull’accaduto condividendo questo pensiero.