Quando il tuo amico non è infame come te
Denunciato dal suo amico
Quando tu sei un essere inutile non è sempre detto che chi ti sta di fianco è infame come, adesso la cosa la sai! Luis è un giovane ragazzo argentino, ha circa ventidue anni, non lavora, non studia, non fa niente di utile, ne per lui ne per gli altri. Purtroppo la situazione deve
essergli scappata di mano perché pochi giorni fa il signorino è finito in galera, l’accusa è tristissima. Il “povero Luis”, stanco di non far nulla, era molto nervoso quella sera e quando si mette a letto la sua cagnolina lo segue come sempre. Lei è senza dubbio la parte migliore della sua insulsa vita, quella canetta che camminava al suo fianco gli dava forse un po di decoro, era sicuramente l’unica ad amarlo per quello che era. Ma qualcosa quella sera da fastidio al cane, magari qualche rumore che solo lei avvertiva, il troppo caldo, non si sa perché lei abbaiasse. Quella sera la sua vita viene stroncata dal suo umano, in preda ad un attacco di rabbia la prende, la lega ad un albero e la finisce a pedate. Non si è mai fermato, finchè lei non ha emesso l’ultimo respiro, era il nemico da eliminare. Luis manda la foto al suo amico, “Non mi faceva dormire, l’ho sistemata sta maledetta!” Il suo amico rimane di sasso davanti a tanta cattiveria, va lui stesso a sporgere denuncia e porta sul posto gli agenti. La piccola era ancora lì, appesa. L’amico ha dato un degno addio alla piccola, chiedendo scusa, perdono per quello che l’uomo gli aveva fatto. Luis è in attesa di giudizio, speriamo non possa mai più chiudere occhio!