“Quando il veterinario mi ha detto cosa aveva nello stomaco, non riuscivo a crederci”
“Mi chiamo Diane Lundeen e sono una volontaria di Southern Animal Foundation. A volte non ci possiamo credere nemmeno a noi alle condizioni in cui troviamo i cani in mezzo le strade, rimaniamo veramente inorriditi da come vengono trattati e abbandonati.
Alex era un cane grande che per la sua statura doveva pesare almeno trentacinque chili, invece ne pesava meno di venti. Era magro, quando l’ho trovato, mi guardava con quegli occhi languidi come se avesse già capito che ero li per aiutarlo.
Quando l’ho portato in clinica e il veterinario ha fatto le radiografie, ha notato che fino a quel giorno, si era nutrito di rocce e di rami, non riuscivo a credere a quelle parole. Volevo aiutarlo con tutta me stessa, non ce la facevo a vederlo così, era diventato troppo importante per me, non potevo lasciarlo morire.
É stato curato per più di due mesi, ma il legame che si era creato tra noi era indescrivibile, eravamo pazzi l’uno dell’altra. Così quando era arrivato il momento di farlo adottare non ce l’ho fatta a lasciarlo e ho deciso di portarlo a casa con me e con gli altri miei due amici a quattro zampe.
L’ho portato a casa mia che era dicembre e li lasciavo correre e giocare nel mio giardino con la neve, impazzivano. Hanno fatto subito amicizia e si sono voluti bene tutti da subito, tranne che con il mio gatto che ancora adesso sono costretta a tenerli separati. Non riesco ad immaginare la mia vita senza di loro, sono stata davvero fortunata a trovare Alex, è un cane buono, dolce e felice della sua seconda possibilità di vita. Ogni giorno non vedo l’ora di tornare a casa mia per giocare con tutti loro.”