Quando la fedeltà di un cane va oltre la morte

Il protagonista di questa storia, ormai diffusa ovunque sul web, è un cane di circa 12 anni di nome Huzi. Il cucciolo vive a Shaanxi, con la sua famiglia. Purtroppo il suo umano, il membro più anziano, il nonno, che lo aveva adottato e che per anni si era preso cura di lui, è morto improvvisamente.

Il dolore per Huzi è stato troppo il cucciolo non voleva rassegnarsi a quella straziante perdita.

Il cane è stato ripreso dalla sua famiglia, in un video che poi è stato pubblicato su una famosa piattaforma chiamata Pear.

Le immagini hanno commosso il mondo, perché mostrano un amico a quattro zampe, fedele al suo umano, che con le sue zampe cerca di scavare nel punto esatto in cui è stato sepolto. Guardate:

Era come se Huzi volesse raggiungerlo, per salvarlo o magari per stare con lui anche sotto il terreno. Nel bene e nel male.

Sì, perché proprio questo quello che i nostri amici a quattro zampe fanno. Ci rimangono leali, sia quando possiamo dare loro tutto, cibo e giochi di ogni genere, sia quando non abbiamo più nulla e si ritrovano a vivere per strada e a lottare per avere un po’ di cibo ogni giorno.

Quando il proprietario di un cane muore, l’animale si sente abbandonato, come se una parte di se stesso fosse morta per sempre.

In questi casi è molto importante, come per Huzi, il supporto del resto della famiglia. Un animale può anche morire di tristezza. Avere, invece, qualcuno che ogni giorno ti dia un motivo per andare avanti, è molto importante.

Molti cani come Huzi, dopo la morte del loro proprietario, sono stati portati in canile dalla loro stessa famiglia, che invece di pensare a come aiutarli, ha preferito elaborare il lutto, abbandonandoli.

La storia di Huzi, ci dimostra cosa prova davvero un cane quando moriamo.