Quante storie per un cane!

Sono ancora sconvolti i vicini della famiglia romana, precisamente a ridosso del parco di Tor carbone. Le urla che provenivano dall’appartamento hanno attirato l’attenzione dei vicini che nulla hanno potuto contro la velocità dell’uomo. Ha aperto la finestra e, nonostante le suppliche del figlio quindicenne, imperterrito

ha lanciato la cagnolina del ragazzo di sotto, una piccola Jack russel. Un volo di ben 21 metri che non ha dato scampo alla bestiola. Il ragazzo scende in strada per soccorrere la piccola e poco dopo sopraggiunge il padre. Non contento, aveva anche da ridire al giovane che, disperato, stringeva a se la sua amica a quattro zampe, un pianto straziante che indolenziva i cuori dei vicini accorsi in strada. L’uomo non capisce il trambusto e lo sgomento, gli agenti arrivano e cercano di capire, forse l’uomo non è in se, si rivolta contro i poliziotti e si lascia andare all’infelice frase”Ma quante storie, era un cane!” L’uomo è stato portato via, risponderà per maltrattamento e resistenza. Sembra che ci siano problemi di droga e che il gesto sia arrivato alla fine di una litigata con la compagna, comunque resta inspiegabile. La piccola cagnolina è stata portata via dal servizio AMA, per il giovane saranno giorni duri, con l’altro cagnolino rimasto in casa si consoleranno. Rimane la paura che l’uomo possa ripetere il gesto, ma cosa si può fare per aiutare in tutta questa storia, dove l’ignoranza regna da padrona. Non sarà facile per il ragazzo dimenticare i guaiti della sua piccola, il rimorso di non averla salvata, ma di fronte a certe situazioni non c’è ragione e sentimento che possano intercedere

Perché prendersela con gli innocenti

con chi non può difendersi

ma che la gente non si da una calmata

la legge non sarà giusta, purtroppo in Italia gli animali non hanno diritti