Remi è stata utilizzata come cane da combattimento, poi è stata gettata

I cani da combattimento vengono addestrati già da quando sono molto piccoli. Non sanno cosa voglia dire essere amati, o avere una famiglia di cui potersi fidare. Alla fine, quando non sono più utili al loro scopo,vengono buttati, come vecchi oggetti e come se non avessero sentimenti. Questa purtroppo è la cruda realtà di quello che succede.

Un giorno dei bambini  stavano giocando su un prato. Quando ad un certo punto hanno visto un cane che non riusciva a muoversi. Così, sono corsi subito dalle loro mamme, per dire loro che avevano trovato un povero cagnolino morto. Le donne, ovviamente, hanno chiamato subito la polizia, che è arrivata nel giro di pochissimi minuti. Russ Harper, un poliziotto, l’ha preso e senza rifletterci, l’ha portato al Keystone Veterinary Emergency Clinic, a Haverton, Pennsylvania. L’uomo l’ha chiamato Remi e da li è iniziato il loro lungo viaggio. I veterinari sapevano che era molto difficile riuscirlo a salvare, perché aveva ferite di combattimento su tutto il corpo e in più, un’infezione che lo stava portando alla morte. Il povero cane, era stato usato come cane da combattimento e quando hanno scoperto che era malato, hanno scelto di non curarlo, perché per queste persone, era più facile buttarlo. La fortuna di Remi, è stata che era molto giovane, aveva solamente diciotto mesi di vita e le cure che i medici gli hanno dato, hanno fatto effetto nel giro di pochi mesi. Russ, passava a trovarlo in clinica tutti i giorni. Guardate in che condizioni era Remi quando è stato trovato:

Inizialmente i medici credevano che fosse un cane molto aggressivo, infatti i primi tempi Russ non si avvicinava molto al suo amico a quattro zampe.

Poi invece, l’uomo ha capito che quello che voleva il suo cagnolino, era solo amore e rispetto, quello che nessuno gli aveva mai dato.

Russ dopo più di tre mesi di ricovero, ha potuto portare Remi a casa. Ora amano fare lunghe passeggiate insieme e stare abbracciati per lungo tempo.

Grazie Russ e grazie bambini per aver salvato la vita di questo povero amico a quattro zampe!