Ritrova il suo cane vivo, dopo due giorni intrappolato in una buca. L’emozionante incontro.

Tante lacrime e tanta felicità dopo averlo ritrovato vivo. Erano passati due giorni e lui era rinchiuso in quel buco. Le speranze stavano svanendo...

Il solo pensiero di perdere il proprio amico a quattro zampe, spezza il cuore in mille pezzi. Questa vicenda è accaduta al parco Knidhton Wood di Londra. Un uomo di nome Alan Whitton stava passeggiando con il suo amato cane Mitzi, una femmina di razza Jack Russel.

Improvvisamente e in modo inaspettato, la cucciola è caduta in una buca, rimanendo intrappolata. Poco prima un altro cane, un bassotto, ha iniziato ad infastidirla e ad inseguirla. Così Mitzi, per scappare dal cane, ha iniziato a correre, fino a perdersi.

Alan ha iniziato a cercarla ovunque, non aveva realizzato quello che era appena accaduto. Ha iniziato a chiamarla, a guardare in ogni punto del parco, ma della sua amata amica a quattro zampe non c’erano più tracce.

Nella disperazione e non sapendo cosa fare, l’uomo ha allertato il resto della famiglia, che sia unita alle ricerche.

Sono stati affissi volantini e pubblicati annunci ovunque. Alla fine, il giorno successivo, verso le 11 del mattino, Alan ha ricevuto una chiamata. Era un suo vicino che aveva visto la sua cagnolina mentre scavava una buca nel parco.

Senza esitare e senza aspettare nemmeno un secondo, l’uomo si è precipitato sul punto indicato ed è stato allora che il resoconto della presenza di una buca. Non sapendo cosa fare, ha iniziato a scavare con le sue mani.

Dopo due ore, sono riusciti a recuperare Mitzi. Nessuno riusciva a crederci, era ancora viva. Guardate il video:

La riunione con il suo amato umano, ha emozionato tutti i presenti.

La scena è stata ripresa in un filmato e poi pubblicata sui social network. Come potrete immaginare, ha fatto il giro del mondo in pochissimo tempo.

Nessuno sa ancora come la cagnolina sia finita in quella buca, poiché si trovava sotto le radici di un albero, ma la cosa che conta, è che sia riuscita a sopravvivere da sola per due giorni e alla fine a tornare nelle braccia della sua famiglia.