Rovistava nel cestino come se stesse cercando qualcosa

Questa giovane donna è una dipendente di una grande azienda con molti dipendenti. E’ mattino presto quando sta per entrare al lavoro. Le telecamere la riprendono e effettivamente sembra che con le mani spinga qualcosa nel cestino. Ma la realtà si rivelerà ben diversa. La donna ha sentito dei rumori ecco perché si è avvicinata al secchio. Inizia a cercare, alza le carte sporche, ma non

sembra trovare nulla di interessante. Basteranno pochi secondi per capire quello che sta accadendo. L’occhio le cade sul pavimento e così sposta il secchio per guardare meglio. Un cucciolo, piccolo, tremante e magrissimo si nascondeva dietro quel secchio. Voleva solo scomparire, quello avrebbe voluto fare, scomparire per non dover più vedere questo mondo. La donna lo prende teneramente in braccio, qualcuno lo aveva buttato via come una scarpa vecchia.

La donna, con l’aiuto dei colleghi, contatta il centro di soccorso per animali abbandonati. Il piccolo viene immediatamente accolto dalle volontarie e, dopo essere stato accuratamente visitato è stato dato in affido ad una famiglia che già aveva adottato in canile. Il tutto per evitare al piccolo di restare in canile dove spesso i cuccioli si ammalano e muoiono a causa delle epidemie.

La cucciolotto, perché in realtà si trattava di una femmina è stata da subito super coccolata e la ragazza è rimasta in contatto con la famiglia che l’ha poi adottata.

Le telecamere che hanno ripreso la scena della giovane che la salva si spera possa aver ripreso anche quella dell’infame che l’ha abbandonata.

Non si contano quest’anno gli abbandoni. I ritrovamenti sono avvenuti nei posti peggiori. Autostrade, campagne, boschi e alcuni anche nei secchi della spazzatura. Resta sempre l’uomo l’essere peggiore. Si conferma in ogni occasione di mancare di senso di civiltà e di poca sensibilità, sopratutto nei confronti di queste creature innocenti.