Salvano 50 cani sopravvissuti in condizioni disumane all’interno di una casa

I volontari hanno salvato 50 cani sopravvissuti all'interno di una casa dove vivevano in condizioni davvero disumane

I volontari sono intervenuti appena in tempo per poter salvare 50 poveri cani che sono riusciti, non si sa come, a sopravvivere all’interno di una casa dove erano costretti a vivere in condizioni disumane. Come si fa a trattare così delle povere anime innocenti?

Siamo nel Tennessee, dove i volontari dell’organizzazione no profit Animal Rescue Corps (ARC) ha recentemente salvato circa 50 cani da una casa abbandonata a Cartagine, città del paese americano.

I cuccioli erano stati abbandonati in condizioni disumane e attendevano che qualcuno andasse in loro soccorso a portarli via da quell’inferno.

L'”Operazione da soli a casa”, come è stata chiamata questa operazione di salvataggio, la quarta di ARC in questo mese, ha portato a 179 il numero totale degli animali salvati solo nelle ultime settimane. In questa situazione sono stati trovati in casa 48 cani, in mezzo a una gran quantità di feci e urina sul pavimento e sui mobili. C’era un forte odore di amoniaca.

Tutti i cani stavano male ed erano in pessime condizioni fisiche. C’era chi aveva l’anemia, chi lesioni agli occhi e infezioni, chi parassiti interni ed esterni. Alcuni perdevano la pelliccia, altri avevano difficoltà a respirare. E c’erano pure delle cagnoline in dolce attesa. E nella proprietà sono stati trovati 10 cani morti, alcuni in avanzato stato di decomposizione.

ARC ha condotto il salvataggio in collaborazione con Waggin Tails e ha anche avuto la collaborazione del Dipartimento dello sceriffo della Contea di Smith. Tutti insieme hanno portato in salvo i poveri animaletti bisognosi di aiuto.

In seguito al salvataggio l’associazione ha fornito tutta l’assistenza quotidiana di cui i cani hanno bisogno, fino a quando non saranno trasferiti in rifugi in attesa di adozione.

Molte persone ospitano cani randagi nelle loro case, senza poi avere la possibilità di mantenerli. In questo caso pare che il proprietario della casa offrisse rifugio ai cani randagi ma, incapace di sostenere i costi di cibo e cure, ha deciso di abbandonarli.