Salvano un animale pensando sia un cucciolo di topo: e poi scoprono cos’era veramente!

Ecco cosa hanno scoeprto.

Un giorno Kathryn van Beek andò a fare una passeggiata. In quella fredda sera trovò per strada una piccola palla grigia di pelliccia. Strisciava sul sentiero ed era completamente solo. La donna pensò si trattasse di un cucciolo di topo appena nato: era talmente piccolo e aveva ancora il cordone ombelicale attaccato. Non poteva certo lasciarlo lì da solo.

La donna cercò per un po’ la sua mamma lì vicino, ma senza successo. Non poteva far altro che intervenire e dargli una mano. Se lo avesse lasciato lì da solo sul sentiero, di sicuro non sarebbe sopravvissuto a lungo. Così la donna prese quella piccolissima creatura, la mise nel palmo della sua mano e la portò con lei a casa. Dopo averlo asciugato e averlo visto più da vicino, però, si rese conto che non era un cucciolo di topo: era un gattino appena nato! Decise di andare porta per porta nel suo quartiere per cercare il proprietario della sua mamma, così avrebbe potuto prendere un po’ di latte e ritrovare la sua famiglia. Ma nessuno gli è stato d’aiuto. Così è tornata a casa e ha deciso di prendersi cura del piccoletto, che decise di chiamare Bruce. Si prese cura di lui giorno e notte, dandogli una siringa di latte per tutto il giorno. Il capo le ha persino permesso di lavorare da casa per prendersi cura di lui 24 ore su 24. Poi un giorno, anche grazie alle amorevoli cure di Kathryn, il gattino ha aperto i suoi splendidi occhi azzurri. Era un gatto meraviglioso!

Man mano che cresceva iniziavano a comparire macchie nere su zampe, orecchie e viso.

Quando poi è cresciuto è diventato completamente nero e i suoi occhi da blu sono diventati verde smeraldo.

Eccolo come è cresciuto in 2 anni grazie all’amore di una donna che non lo ha abbandonato, ma lo ha salvato e cresciuto con dedizione!