Sant’Antimo, cane dietro al furgone
Sant'Antimo, cane dietro al furgone: i residenti riescono a fotografare la targa e mandarla alla polizia; ecco come si è conclusa la vicenda.
Sant’Antimo, lega il cane dietro al furgone e lo trascina per le strade della città. È accaduto nel pomeriggio di giovedì 16 Maggio, nel centro della città. L’uomo, un residente di Sant’Antimo, ha deciso di punire il suo cane, legandolo dietro al suo furgone e portarlo in giro sulle strade della città. Ecco com’è finita questa assurda vicenda
Una storia terribile ci arriva da Sant’Antimo. Alcuni passanti hanno visto un furgone che aveva legato un cagnolino dietro. Il povero animale era stremato e faceva fatica a correre. Fortunatamente, ad un certo punto e dopo alcune centinaia di metri, il cane è riuscito a liberarsi dalla corda e ha iniziato a correre all’impazzata.
Le persone che hanno visto la scena non sono riusciti a prenderlo ma un uomo ha fotografato la scena e l’ha mandata al comando di via Roma. La Polizia Locale ha indagato e gli agenti sono riusciti a risalire al proprietario del furgone. L’uomo è stato rintracciato.
Il cane era suo ed era lui alla guida del furgone quel giorno. L’animale dopo aver vagato sulle strade della città era ritornato a casa (o è stato riportato dall’uomo, cosa ancora da accertare), dove è stato trovato dagli agenti.
Il proprietario del cane è stato denunciato di maltrattamento di animali alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord. Gli agenti stanno facendo degli accertamenti per stabilire le reali condizioni di salute del cane e la presenza del microchip.
Il Colonnello Antonio Piricelli, Comandante della Polizia Locale di Sant’Antimo ha seguitole indagini personalmente per accertarsi che il colpevole venisse denunciato per il raccapricciante gesto.
Per adesso il cane è oggetto di accertamenti e non crediamo che gli sarà restituito. Ci auguriamo che l’autore del terribile gesto venga punito in modo esemplare per quello che ha fatto al povero animale.