Sciacca, litiga con il proprietario di un cane per farlo tenere al guinzaglio e perde la vita

A Sciacca un uomo anziano litiga con il giovane proprietario di un cane che non vuole tenere legato e poi muore; ecco cos'è accaduto

Dalla città di Sciacca, splendida città in provincia di Agrigento,  in Sicilia, ci arriva una storia che davvero dell’incredibile. Protagonisti un signore anziano, un ragazzo giovane e il cane di quest’ultimo. Il primo chiede che l’animale sia legato, il secondo non vuole farlo. La storia finisce con la morte dell’anziano.

All’interno di un bar di Sciacca è successo tutto all’improvviso, quando ormai era tarda notte. Un signore anziano di 72 anni che forse non amava molto i cani o semplicemente ne aveva paura ha chiesto al giovane ragazzo di nemmeno 18 anni, presente all’interno del locale pubblico con il suo cane, privo di regolare guinzaglio, di legare l’animale.

Ne è nata quasi immediatamente una discussione accesa, che ha visto protagonisti l’anziano signore e il giovane ragazzo: una diatriba sul fatto se il cane dovesse indossare o meno un guinzaglio.

sciacca

Il 72enne, Calogero Sanzone, pretendeva che il cane fosse legato al guinzaglio, mentre il quasi 18enne non ci pensava proprio a legare il suo cane. Rifiuto quanto mai inappropriato, visto che nei locali pubblici gli animali dovrebbero essere condotti al guinzaglio. Dalle parole si è presto passati alle mani.

Cane-col-Guinzaglio

Il 72enne e il quasi maggiorenne hanno iniziato a litigare pesantemente e ne è nata una colluttazione. All’improvviso, però, l’anziano signore si è accasciato al suolo. Ormai privo di vita. È morto in pochissimi secondi.

bar-devastato

Ovviamente subito è intervenuta la polizia e sono anche arrivati i mezzi di soccorso, ma per l’anziano signore non c’è stato assolutamente nulla da fare. La Procura intanto ha aperto un fascicolo di inchiesta per capire come sia morto l’anziano signore: il magistrato ha già disposto un’autopsia per verificare le reali cause del decesso del 72enne.

scena-bar

Bisogna, infatti, stabilire se è stato il proprietario del cane a causarne la morte oppure no. Se è stata colpa di un pugno sferrato o se si è trattato in un malore che ha colpito l’anziano signore in quel momento.

La procura del Tribunale dei Minori di Palermo sta intanto verificando la posizione del ragazzo che ha ancora compiuto la maggiore età.