Scomparso il cane imbarcato sul volo per Napoli

Volo per Napoli, il cane va nella stiva, all'arrivo non viene ritrovato

Il tutto è iniziato domenica sera quando, atterrato a Napoli, un cittadino si è messo in attesa al nastro bagagli per ritirare le sue valige e soprattutto il suo cane che, come per legge, ha dovuto viaggiare nella stiva come un bagaglio. Ha aspettato tanto il giovane napoletano, si era imbarcato a Podgorica (Montenegro) con un volo Podgorica Bari Napoli.

Dopo l’attesa, snervante è dire è poco, preoccupato per il cane più che per le valigie ha deciso di agire. Il malcapitato è andato subito all’ufficio reclami dell’aeroporto di Napoli reclamando la mancata riconsegna dei suoi affetti. L’imbarazzo è totale, si susseguono notizie, smentite. Sembrava finito sul volo per Belgrado, poi ripartito per Podgorica nuovamente, sempre chiuso nel suo trasportino. Questa è la cosa più preoccupante, se nessuno si è accorto del cane, dell’errore, non sa che quel poverino sta viaggiando da quattro giorni. Arriva la notizia che sta arrivando a Roma, ma giunto sul posto sembra ci sia stato un nuovo errore.  “Questa storia è assolutamente assurda – afferma il consigliere regionale Borrelli – non è accettabile che la vita di un animale venga messa a repentaglio in questo modo. Chiediamo alle autorità di intervenire immediatamente per far rientrare il cane in Italia già nelle prossime ore. Faremo tutto il possibile per risolvere questa incresciosa situazione nella speranza che l’incolpevole animale non debba pagare le conseguenze dell’imperizia umana”. Sembra, che venerdi il cane possa finalmente tornare a Napoli a casa. Rendiamoci conto che il cane viaggia da sabato forse, trattato tale e quale ai panni del proprietario. Ma quando cavolo ci civilizziamo!”