Se prendi una multa la puoi pagare donando cibo per gatti

Nell'Indiana la polizia permette di pagare una multa commutandola in donazione di cibo per i gatti randagi

In Indiana, stato degli USA, puoi decidere di non pagare una multa che prendi per aver parcheggiato in un posto in cui non dovevi parcheggiare. Al posto di commutare la multa in una donazione di cibo per i gatti. La polizia pensa così di sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema degli animali randagi.

In Italia ci sono alcune amministrazioni locali che multano le persone che si prendono cura degli animali che vivono in strada, dando loro cibo, coperte, cucce dove ripararsi quando è freddo o è troppo caldo. Al contrario nell’Indiana gli agenti di polizia hanno ideato un modo per aiutare tutte le associazioni che ogni giorno cercano di rendere migliore la vita degli animali randagi, che conoscono solo la strada.

Quando il rifugio della Muncie Animal Care & Services, associazione che si occupa di raccogliere e aiutare gli animali randagi, cercando di trovare per loro uan casa per sempre, si è ritrovata piena di gattini bisognosi di tutto, le cose per i volontari si sono fatte difficili. Come fare per dare una mano a tutti senza lasciare nessuno indietro?

È intervenuta la polizia locale, che ha escogitato un modo per aiutare l’associazione a prendersi cura di chi era in difficoltà. Gli agenti hanno deciso di consentire ai cittadini di pagare le multe per i parcheggi in divieto di sosta o non pagati aiutando i gattini di strada. Un’alternativa che ha riscosso un grande successo. Si può anche pagare la sosta nei parcheggi a pagamento donando al rifugio.

I servizi sono stati spiegati sui social network spiegando che multe e soste si possono pagare con cibo per gatti e gattini, cibo in scatola o umido, letti e coperte. Che si possono portare direttamente al rifugio che saprà bene come usarli.

La polizia ha anche detto che coloro che non possono lasciare gli oggetti al rifugio o al dipartimento di polizia possono chiamare il loro numero in modo che un ufficiale raccolga gli oggetti donati.