Sei chili, chi avrebbe mai avuto paura di sei chili di roba
Meghan stava passeggiando per una strada isolata con il suo cane, stranamente ha disobbedito e si è allontanato da solo. Lei lo ha seguito, voleva quasi rimproverarlo ma si è trovata davanti un minuscolo cucciolo.
Il cane ha iniziato a leccare il piccolo che era visibilmente in difficoltà. Scheletrico e debole stentava a reggere le zampe.
La donna l’ha teneramente raccolto, nella convinzione di portare un cucciolo dal veterinario che poi qualcuno lo avrebbe fatto adottare, era solo un cucciolo!
Arrivati dal medico la verità è emersa, quei sei chili in realtà dovevano essere trenta e quello che avevano davanti non era un cucciolo bensì un cane adulto che stava morendo.
La fame lo aveva portato allo sfinimento, non c’era più liquido nel suo corpo, i suoi organi compromessi. La giovane donna lo aveva portato con la speranza di una vita migliore invece stava morendo e basta.
Quel cagnolino sembrava voler crescere e quelle poche ossa pian piano cominciavano a prendere forma. Il calore delle carezze di Meghan fecero emergere una gran voglia d’amore e di calore. Forse l’insieme delle due cose fece il miracolo, contro ogni aspettativa dei medici il cucciolo è sopravvissuto. La donna fece di tutto per farlo riprendere, ogni passettino era una conquista preziosa e i suoi sorrisi erano per lui il migliore degli incoraggiamenti.
Oggi le cose sono diverse, la sua bellezza è palese e quei sei chili sono finalmente diventati più di venti. La famiglia tanto desiderata non è mai arrivata così Meghan, che aveva fatto, come si dice, trenta ha fatto anche trentuno. L’ha portato a casa sua con il suo cane, quello che prima di tutti si accorse di quel mucchietto di ossa.
Nelle case dove c’è amore le cose trovano sempre una soluzione!