Sepolta viva da colui che più amava, la storia di Athena

La crudeltà che c’è verso gli animali, alle volte è davvero inqualificabile, non riusciamo neanche a crederci a quello a cui riesce ad arrivare l’essere umano. La storia di Athena, è perfino difficile da raccontare. E’ la prima volta che ci capita di leggere una cosa del genere. E’ sempre stata una cagnolina dolce, non ha mai fatto del male a nessuno e amava da morire il suo umano, che, invece, al contrario, dopo più di otto anni che stavano insieme, l’ha tradita in un modo orribile.

Un giorno a Parigi, in Francia, Pedro Dinis, stava, come al solito, facendo una passeggiata con il suo cane, quando all’improvviso vide Athena sotto una montagna di terra e massi di pietre, stava lottando per rimanere in vita. Grazie all’uomo e alla sua rapidità Athena è riuscita a salvarsi. L’aveva sepolta, si vedeva solo la testa, la terra copriva tutto il suo corpo….

Pedro non ha esitato a scavare a mani nude e il suo cagnolino lo ha aiutato.

“Ero incredulo, chi poteva averle fatto ciò? Ma la cosa che più mi ha commosso in quel salvataggio e che mi ha dato la forza, è stato vedere il mio cane aiutarmi, mi è venuto accanto e ha iniziato a scavare con me”, ha raccontato l’uomo.

Poi ha chiamato un’associazione di volontari. Questi hanno subito portato la cagnolina ad una clinica veterinaria. Fortunatamente è riuscita a recuperare in fretta. Nonostante la sofferenza subita, Athena era dolce e socievole con tutti.

I volontari hanno sporto denuncia, perché Athena era regolarmente registrata con il suo chip. Sono risaliti al proprietario, un ragazzo di ventun’anni. Non era giusto che la passasse liscia dopo tutto quello che aveva fatto alla piccola. É stato accusato di crudeltà verso gli animali, con la pena di due anni e una multa di trentatremila dollari. Athena, per fortuna, ha avuto una seconda possibilità di vita e il giudice ha deciso di affidarla a Jean-Pierre e Raymond Delfosse, dietro la loro promessa che si sarebbero presi cura di lei per tutta la vita.

Buona vita dolce Athena!