Shelter chiede in silenzio di essere salvato

Shelter, il cane che chiedeva di essere salvato

Shelter era un cane abbandonato a se stesso, viveva alla giornata, si cibava di quello che trovava, purtroppo, sperso nel nulla, capitava spesso di restare giorni e giorni a digiuno. Il piccolo Shelter non sapeva a chi raccontare del suo dolore, una grossa ernia stava crescendo nella sua pancia, nessuno lo poteva aiutare, perché, in quel posto isolato, passava pochissima gente e nessuno di loro aveva interesse verso una creatura bisognosa.

Tra tutta quella gente indifferente ne passò una che, pur non amando gli animali, trovò in quel piccolo esserino qualcosa di tenero, scatto’ una foto e la pubblicò chiedendo aiuto. Non si mobilitarono in molti, ma ne bastarono pochi ma buoni. A recuperarlo per farlo visitare e anche per capire quali fossero realmente le sue condizioni di salute arrivarono due giovani che da poco si erano affacciati al triste e difficoltoso mondo del volontariato.

Arrivati dal veterinario quest’ultimo si rese conto che la situazione era grave e bisognava immediatamente intervenire in quanto la massa poteva essere di varie origini e poteva danneggiare altri organi vitali e a quel punto poteva essere la fine per il povero Shelter. Il veterinario predispose subito la sala operatoria ed iniziò l’intervento.


Dopo un po’ di ore passate in sala operatoria il veterinario uscì e dichiarò che era andato tutto bene e Shelter era fuori pericolo. Il piccolo pesava ben 19 chili e quell’intervento gli aveva salvato la vita. Passarono un po’ di giorni e pian piano il povero cagnolone stava sempre meglio. Tornò a mangiare e bere ed era accudito moltissimo dal veterinario ed il suo staff.

Ora Shelter attende solo una bellissima adozione grazie alla quale potrà avere finalmente una famiglia che lo riempia di amore e coccole. Nel frattempo se la gode insieme alle persone che gli hanno salvato la vita e cioè i volontari, dei veri e propri angeli, ed il veterinario che senza il quale non sarebbe stato possibile per Shelter sopravvivere.

Tutto finisce bene, fortunatamente nel mondo ci sono persone altruiste che mettono prima gli altri a sé stessi e che non sono egoisti come molti fanno.