Si chiamava Fufi edera un bellissimo cinghialino

Vi vogliamo raccontare una storia, una di quelle storie che ci hanno lasciato l’amaro in bocca. L’abbiamo letta, per caso, su Facebook, raccontata da uni dei protagonisti.

A dire il vero ci ha straziato il cuore e crediamo che dovete conoscerla. È sicuramente una storia che inizia con “c’era una volta” ma non finisce con “e vissero per sempre felici e contenti”. Ma prima di iniziare vi invitiamo a guardarvi il video qui sotto.

Lui è Fufi, un bellissimo cinghialetto… o forse dobbiamo dire era perché Fufi non c’è più. Ma andiamo per gradi e vi raccontiamo tutto dall’inizio…

A raccontare tutto è un uomo, una grande persona di nome Marco. Marco è un ragazzo davvero speciale che ha deciso di sfogare il suo dolore sul suo profilo Facebook e chiedere un pensiero e una riflessione per Fufi… per far si che la sua morte non sia stata in vano.

Lui aveva incontrato Fufi un po’ di tempo fa… il piccolo cinghiale era rimasto probabilmente orfano e si era avvicinato un po’ troppo al paese. Marco e i suoi familiari gli davano spesso da mangiare e lui veniva a trovarli. Amava i grattini sulla pancia… ed era dolcissimo.

Aveva cominciato a fidarsi degli umani e questa è stata la sua condanna. Essere amato l’ha ucciso… Lui pensava che tutti gli umani fossero buoni ma non era così.

Un giorno sono arrivati i calciatori. Per loro il fatto che era solo un cucciolo che voleva le coccole non contava… si sarà avvicinato a loro in cerca di qualche pezze tino di pane… e di un grattino sulla pancia e l’unica cosa che ha ricevuto è stato un colpo di fugile che ha messo fine alla sua vita.   

Perdonaci Fufi… per quello che gli umani ti hanno fatto!

Ecco le parole di Marco… strazianti… ma che dovete leggere e condividere…