Si fermano a fare rifornimento e la loro vita cambia per sempre
Emily Trost e il suo compagno decisero di intraprendere un viaggio di dieci settimane attraverso l’america. Durante questo viaggio videro posti meravigliosi, e cose di ogni genere, ma quello che più li colpì fu un cuccioletto in un’area di servizio.
“Io e il mio compagno giunti nel Montana ci fermammo in una stazione di servizio, dovevamo fare rifornimento, sgranchirci un po’ le gambe e prendere qualche snack. Era diventata un’abitudine fare queste soste perché si vedono cose e persone di ogni genere. Usciti dalla stazione di servizio vedemmo una cosa che non ci aspettavamo “.
Quello che videro era un cucciolo. Non capita certo tutti i giorni di trovare una creaturina in un’area di servizio e supponendo che il padrone potesse essere all’interno, entrarono a chiedere informazioni.
“Entrammo a chiedere di chi fosse la povera cagnolina, ma nessuno sapeva niente. Decidemmo di aspettare li, per vedere se qualcuno tornasse a prenderla. Passava il tempo, nessuno la reclamava e in quelle ore ci accorgemmo delle sue condizioni. Era sporca, aveva i ramoscelli attaccati sul pelo è un’espressione triste. Ci si spezzò il cuore, avevamo capito che era sola”.
Mentre la coppia faceva delle riflessioni una donna del posto che spesso si prendeva cura dei randagi si avvicinò. Notarono che la piccola aveva familiarità con la donna. Lei gli fece notare che la povera cagnolina era un tesoro e aveva un disperato bisogno di trovare qualcuno che l’amasse è gli desse una nuova casa.
“Eravamo piuttosto indecisi sul fatto di tenerla e decidemmo di portarla con noi nel viaggio, con il pensiero di portarla in qualche centro per cani abbandonati mentre tornavamo a casa. Una volta ripartiti bastò poco per farci decidere di tenerla. Era così eccitata, forse non le sembrava vero, si vedeva che era pensierosa, ma nonostante tutto decise di godersi l’attimo. La chiamammo Montana, come il paese nel quale la trovammo”.
Si fermarono per la notte, prepararono la tenda e andarono a dormire. Montana era con loro e quando si svegliarono fece una cosa che gli tocco il cuore.
“Al nostro risveglio Montana si avvicinò alle nostre teste strisciando e piangendo, era un pianto di gioia. Iniziò a baciarci, forse non le sembrava vero che eravamo ancora lo con lei, non era più sola”.
Durante il loro viaggio, la personalità di Montana venne fuori, diventando una vera scoperta per il loro viaggio. Le piaceva quella nuova vita e avrebbe fatto di tutto per i suoi umani. Alla fine di questa avventura portarono Montana nella sua nuova casa dove incontro il resto della sua nuova famiglia, aveva dei fratellini e tutto ciò che poteva desiderare.