Sicilia Uomo voleva un gatto per cena

Denunciato in Sicilia un uomo che ha tolto la vita ad un gatto

Sconvolti è dire poco. La terribile storia arriva ancora una volta dalla Sicilia. Le dinamiche non sono diverse di molto da quelle che siamo solite ascoltare. Sembra che i Carabinieri siano stati chiamati da alcune persone, si, le chiamate erano diverse, e dicevano tutte la stessa cosa. Dei lamenti arrivavano dalle vicinanze

di un noto supermercato di Canicatti. Molti dicevano di riconoscere nel pianto probabilmente un animale, quasi certamente un gatto. L’arrivo della volante è stato tempestivo, un uomo è stato subito individuato, sulla cinquantina. Mentre camminava velocemente ha gettato qualcosa sotto una macchina. Poi, zainetto in mano continuava, a passo veloce, la sua fuga. I Carabinieri l’hanno fermato e hanno chiesto la consegna dello zainetto. Dopo un tentennamento è costretto a cedere alla richiesta. “Avevo fame, era la mia cena!” Questa l’unica frase dichiarata. Un gattino privo di vita è stato rinvenuto nello zaino, il coltello ancora sporco sotto l’auto parcheggiata. Qua non si parla solo di maltrattamento, qua si parla di follia bella e buona. Cosa scatta nella mente umana e sopratutto, era un primo caso oppure l’uomo si ciba normalmente di qualsiasi animale? Adesso è stato denunciato alla Procura per uccisione di animale e porto illecito di arma bianca. Cosa si cela dietro queste persone? La sua cena era quel gattino? La nostra più stretta vicinanza va alle poche volontarie siciliane che giornalemnte cercano di lottare e combattere contro i mulini a vento. Cani e gatti in strada restano alla mercé di tutti i folli. Ormai non si contano gli atti di cattiveria di cui sono vittime queste anime innocenti.

Al nostro governo forse dovrebbe arrivare una mega denuncia

Come si può lasciare in giro certa gente

e come si può avere tanta incuria di animali innocenti, vittime dell’ignoranza e dell’inciviltà del nostro paese