Siracusa e la sorpresa nel fiume
Due agenti di Polizia si sono ritrovati protagonisti di questa storia, ormai troppo frequente in realtà. Dal pontile hanno visto qualcosa nell’acqua, il ruscello in secca faceva vedere tutto tranquillamente, dall’alto era chiaro, non sono dovuti scendere per accertarsi della cosa, sono dovuti scendere per cercare di salvarli. Sempre più dispiaciuti e affranti
i due agenti hanno constatato che quel che si vedeva dall’alto erano due cucciole simil maremmano. Recuperate immediatamente e portate in clinica le piccoline sono salve ma la polizia ha deciso di cercare il colpevole, soprattutto perchè potevano avere l’aiuto delle telecamere presenti in zona. Una volta chiesta l’acquisizione delle immagini la verità non ha tardato a venire a galla. Un settantenne della provincia di Ragusa, si riconosce chiaramente, ha lanciato le piccoline nel torrente, li avrebbero trovato la morte senza ombra di dubbio. Denunciato immediatamente ha riferito di essersi liberato di loro perché non sapeva che farci. Intanto le piccoline crescevano e tutto il paese ne seguiva l’andamento tramite un’associazione locale. L’ultima bellissima notizia è arrivata con l’adozione delle due, finalmente due famiglie si erano fatte avanti così da evitare loro una triste vita chiuse nei canili. L’anziano, vittima lui stesso dell’ignoranza, non finirà sicuramente in galera ma, una pena deve necessariamente essere data. La gente deve imparare a sterilizzare e a tenere con più cura i propri animali, siamo arrivati al 2018 e ancora si hanno fenomeni alla soglia dell’inciviltà, siamo stanchi e la soluzione esiste, i comuni devono occuparsi dei loro cani e devono educare i propri cittadini.
La grande bellezza
lasciate a morire
poi finalmente a casa